Alla Conferenza Nazionale degli Enti Locali di Perugia, Forza Italia Marche è stata presente con, in testa, il suo commissario regionale, l’onorevole Francesco Battistoni. Sotto la sua guida, il partito, in Consiglio regionale è passato dai due consiglieri regionali eletti nel 2020 (Jessica Marcozzi e Gianluca Pasqui) agli attuali cinque.
Nel corso dell’evento, la capogruppo regionale e vicario di Forza Italia Marche Jessica Marcozzi ha ribadito «l’importanza del dialogo costante tra le istituzioni locali e nazionali», evidenziando come «la collaborazione sia la chiave per affrontare le sfide economiche e fiscali del Paese». La consigliera Marcozzi nel suo intervento ha evidenziato la «necessità di azioni per ridurre l’aliquota fiscale dal 35% al 33%, con l’obiettivo di alleggerire il carico sulle imprese e favorire la crescita economica. Va sospesa la tassazione aggiuntiva sulle imprese garantendo all’Italia di restare competitiva a livello internazionale, evitando la fuga degli investimenti all’estero».
Il segretario Tajani ha sostenuto la «necessità di ripristinare il sistema elettivo delle province, un passo fondamentale per rafforzare la rappresentanza democratica e garantire una gestione più efficiente del territorio, cercando di dare risposte più efficaci ai cittadini». Tra i nuovi ingressi nel gruppo consiliare di Forza Italia in Regione Marche, presenti alla convention c’erano Mirko Bilò, Giovanni Dallasta, Linda Elezi, oltre allo storico vicepresidente del consiglio Gianluca Pasqui. «A livello locale, il partito ha visto l’adesione di importanti amministratori, tra cui il consigliere di Forza Italia a Fermo, Lorenzo Giacobbi, consolidando così la presenza del movimento nelle amministrazioni comunali» continuano da FI.
«Forza Italia continua a lavorare al fianco delle imprese italiane, con l’obiettivo di ridurre il carico fiscale e creare un ambiente favorevole agli investimenti, sia nazionali che internazionali» ha concluso Jessica Marcozzi, sottolineando il «ruolo essenziale del commissario Francesco Battistoni per le Marche e del Segretario Tajani nella guida del paese».
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