Minaccia di morte una parente «e uso un’arma», un altro brandisce una “scacciacani” davanti a una coppia: fioccano le denunce nel Fermano

di redazione CF

Denunce per porto abusivo di armi, minacce e violazioni delle norme del Tulps. E’ quanto emerge dall’ultimo report in ordine di tempo dei carabinieri del comando provinciale di Fermo.

Nei giorni scorsi a Moresco nel corso di un controllo effettuato presso un bar del posto, i militari della Stazione Carabinieri di Pedaso, in collaborazione con quelli di Monterubbiano, hanno riconosciuto un avventore, sottoposto con provvedimento del Questore al divieto di accesso ai pubblici esercizi ed ai locali pubblici così detto “Dalp”: l’uomo, un pregiudicato di circa 30 anni già noto ai carabinieri per reati legati alla criminalità urbana è stato denunciato per l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria.

I Carabinieri di Montottone sono invece intervenuti a Monte San Pietrangeli in collaborazione con i militari del posto, dove un uomo, al culmine di una lite con una sua parente, l’ha minacciato di morte ipotizzando l’uso di armi. La donna ha richiesto l’intervento dei militari che hanno proceduto al sequestro cautelativo di alcune armi regolarmente detenute e denunciato l’uomo, di circa 30 anni, del posto, per minaccia aggravata.

A Montegiorgio invece i Carabinieri della Stazione del posto hanno denunciato per il reato di minaccia aggravata un uomo di circa 80 anni, il quale avrebbe minacciato con una pistola (poi risultata una scacciacani) una coppia che stava sostando in un’area adiacente alla propria abitazione. L’arma è stata sequestrata, insieme a 21 cartucce a salve.

Un altro episodio ha visto protagonisti i Carabinieri di Montegranaro che intervenuti presso un bar del posto, hanno identificato e denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, un pregiudicato di circa 50 anni, in evidente stato di agitazione, il quale molestava i clienti all’interno dell’attività. L’uomo, sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di un paio di forbici detenute senza giustificato motivo.

«Questi episodi mettono in evidenza – rimarcano dall’Arma – l’efficacia dell’attività di controllo svolta dai Carabinieri e la determinazione nel garantire la sicurezza dei cittadini. I Carabinieri continueranno ad operare con dedizione e professionalità per garantire la tranquillità della comunità e per contrastare ogni forma di criminalità. In tal senso si invitano i cittadini stessi a collaborare, fornendo informazioni utili che possano contribuire alla prevenzione e al contrasto dei reati».