Bando per il recupero delle mura storiche, la minoranza: «Per due anni il Comune non ha partecipato»

«Nella Graduatoria degli oltre 40 Comuni che hanno aderito al Bando Regionale per la valorizzazione delle mura storiche, Monterubbiano non c’è, perché non ha partecipato». Per la minoranza consiliare “Idea Monterubbiano”, guidata dalla capogruppo Annamaria Albanesi, questa è la seconda occasione persa dall’Amministrazione Comunale.

«Neanche lo scorso anno il Comune ha partecipato. Eppure, la “ristrutturazione completa delle mura castellane” era inserita nel programma elettorale della maggioranza. E anche la Giunta Comunale nel Documento Unico di Programmazione semplificato 2024/26, ha inserito la “realizzazione del progetto di recupero delle mura castellane” e la “valorizzazione del percorso delle mura cittadine” – commenta la Albanesi che critica l’azione politica dell’amministrazione Marziali – La mancata partecipazione al bando è di certo un’occasione persa per la vita delle nostre mura e per il rilancio del turismo nel nostro centro storico. Abbiamo una cinta muraria sforzesca tra le più belle delle Marche che, una volta restaurata, potrebbe essere un volano turistico non di poco conto, contribuendo persino alla rinascita delle attività commerciali. Ma ci vuole capacità politica e amministrativa per cogliere le opportunità, intercettare e sfruttare risorse dedicate al loro recupero, tutela e valorizzazione. O quantomeno, la volontà di provare a farlo. Quella che al momento è mancata. Non partecipare è stato un grave errore, considerando l’importanza di essere anche solo in graduatoria, come lo stesso Assessore regionale Baldelli ha evidenziato con la volontà di finanziare altri progetti. In graduatoria, per citare i Comuni più vicini, ci sono Ripatransone, Grottazzolina, Rapagnano, Petritoli. Se Monterubbiano avesse presentato un buon progetto, avrebbe avuto ottime possibilità di ottenere il contributo in quanto, come Comune “Bandiera Arancione” avrebbe acquisito un ulteriore punteggio rispetto ad altri privi di tale riconoscimento».

«Alla luce di quanto sopra – conclude la Capogruppo di minoranza Albanesi- viene spontaneo chiedersi: Ha intenzione l’Amministrazione comunale di mettere mano alle mura visto lo stato in cui versano? Se sì, come mai non ha colto questa importante opportunità? Sarà per il prossimo anno? Oppure, come in passato, dopo aver perso occasioni di finanziamento, contrarrà un nuovo mutuo?».