facebook twitter rss

La Guardia di Finanza festeggia i 250 anni con gli studenti a FermHaMente. Bolognese: «Nella tradizione il futuro» (Videointervista e Foto)

FERMO - Alle Piccole Cisterne le Fiamme gialle, in occasione del festival della Scienza e dei 250 anni del Corpo, hanno deciso di mostrarsi alle scolaresche e ai cittadini in un mini tour tra passato, presente e futuro. Dalle divise storiche alle ultime tecnologie, con anche simulatori di comando di mezzi navali (uno anche per persone con disabilità)
La Guardia di Finanza a FermHaMente. Intervista al comandante col. Massimiliano Bolognese

Il colonnello Massimiliano Bolognese

di Giorgio Fedeli

«In occasione dei 250 anni dalla fondazione della Guardia di Finanza, è stato coniato un motto: “nella tradizione il futuro. E la tradizione va vista come un messaggio identitario per esprimere dei valori fondanti che caratterizzano la nostra azione quotidiana fin dalle nostre origini, valori che dobbiamo custodire e tramandare. Il futuro è una possibilità di crescita. la Guardia di Finanza ha sempre saputo evolversi in base agli scenari economici e sociali in cui si è trovata ad operare». Sono le parole del comandante provinciale della Guardia di Finanza di Fermo, il colonnello Massimiliano Bolognese che questa mattina ha fatto gli onori di casa alle Piccole Cisterne di Fermo, dove le fiamme gialle, in una suggestiva location, hanno iniziato ad accogliere gli studenti delle scuole di Fermo in occasione del Festival della Scienza, FermHaMente, da oggi fino a domenica. In mattinata anche la visita del sindaco Paolo Calcinaro.

All’interno delle storiche mura, i finanzieri hanno accompagnato i ragazzi, ma anche tanti adulti, in un viaggio lungo 250 anni: dalle divise e attrezzature storiche a simulatori hi-tech. Insomma il mondo della Guardia di Finanza in una sorta di compendio che ha provato a riassumere i due secoli e mezzo di vita e operatività delle Fiamme gialle. Ma anche un’occasione per spiegare cosa fa la Finanza (certo non solo accertamenti di natura finanziaria, come vorrebbe il nome) ma una miriade di attività per la sicurezza delle persone, dal mare, e anche sottacqua, alla montagna. Installati anche quattro simulatori di navigazione, presi letteralmente d’assalto dai più piccoli. E chissà che questo tour non sia stato “propiziatorio” magari facendo innamorare qualche bambino di quelle divise, di quelle fiamme gialle. «Vediamo grande interesse da parte dei giovani. Per noi trasmettere un messaggio di legalità e sicurezza è alla base di tutto» ha concluso il comandante provinciale – la partecipazione della Guardia di Finanza di Fermo alla manifestazione “Fermhamente” rappresenta un’occasione per avvicinare i visitatori alle attività delle varie componenti operative e far conoscere, altresì, le modalità di arruolamento e le possibilità formative ed addestrative offerte dagli Istituti di Istruzione del Corpo».

Nello specifico, all’interno del sito archeologico di pregio della città, oltre ad uno spazio dedicato all’esposizione di alcune uniformi d’epoca, che danno di fatto l’opportunità ai visitatori di ripercorrere i momenti più significativi della storia del Corpo, a partire dalle origini, sono presenti varie aree tematiche nell’ambito delle quali i militari operanti nei diversi comparti di impiego offriranno diretta testimonianza dell’attività condotta quotidianamente. In particolare  un’area dedicata al Soccorso Alpino, con presenti militari operanti nel relativo settore, dotati delle attrezzature e degli strumenti necessari, una zona destinata al Roan di Ancona (Reparto Operativo Aeronavale) che opera con un’aliquota di militari specializzati Ossp (Operatore Subacqueo Servizio di Polizia) con i relativi equipaggiamenti e strumentazioni; una postazione con simulatori di mezzi navali dotati di visori per la realtà virtuale, che consentono un’esperienza immersiva, il cui funzionamento è stato illustrato dai militari provenienti dall’Istituto di formazione della Scuola Nautica di Gaeta.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti