Basket Fermo, arriva un altro stop

FERMO – Nella seconda partita di campionato, la prima nella palestra di casa, contro un ottimo Pallacanestro Pedaso, l’anno scorso seconda nel girone B, il Basket Fermo raccoglie un’altra sconfitta con una distanza di dodici punti dalla squadra avversaria.

Quoziente numerico equiparato alla prima partita. Se la settimana scorsa qualche rimpianto a fine della gara era possibile averlo, nella rinnovata circostanza, invece, un secondo tempo decisamente sottotono ha tolto ogni possibile rammarico.

IL TABELLINO

BASKET FERMO 52: Catakovic 1, Mezzabotta 4, Alessandrini 4, Cipriani n.e., Del Buono 14, Quondamatteo (cap.) 3, Paggi 9, Pedicone, Belleggia, Panaro 8, Andrenacci 2, Bruscantini 7. All.re Marilungo, vice all.re Valentini

PALLACANESTRO PEDASO 64: Sagripanti 8, Verdecchia 19, Confaloni, Attili 12, Di Angilla 8, Brahimaj, Ndour 2, Monterubbianesi (cap.) 2, Caporale n.e., Cappella 11, Colasanti 2. All.re Cappella, vice all.re Mosconi

ARBITRI: Marco Pazzaglini di Pesaro e Tommaso Lizietti di Mondavio (PU)

PARZIALI: 20-21, 12-6, 9-17, 11-20

PROGRESSIVI: 20-21, 32-27, 41-44, 52-64

NOTE: Tiri da 3: Fermo 6, Pedaso 8, tiri liberi: Fermo 10 su 16 (62%), Pedaso 8 su 14 (57%), falli: Fermo 17, Pedaso 20 con tecnico ad Attili, nessun uscito per 5 falli

LA CRONACA

Eppure la partita sembrava avviata verso risultati diversi. Dopo un primo quarto sostanzialmente alla pari, dove le triple di Andrea Del Buono e Josè Paggi tenevano il passo delle realizzazioni avversarie, il secondo quarto ha visto addirittura la squadra fermana prevalere sul piano difensivo e nelle ripartenze. I cinque punti di distanza a metà gara avrebbero potuto essere di più se alcune disattenzioni sotto canestro, forse preludio della mancanza di lucidità espressa nel secondo tempo, non avessero fermato l’incremento di punteggio del Basket Fermo.

Poi i secondi venti minuti hanno mostrato un calo nella performance sportiva dei fermani: molte palle perse, difesa sempre più larga e difficoltà realizzative hanno dato spazio agli avversari, che ne hanno approfittato portandosi a casa i due punti.

Si transita ancora, però, ad inizio campionato, e nell’attesa che la squadra fermana entri in forma con i tempi di un motore diesel, per il quintetto di Marilungo non resta che volgere lo sguardo alla trasferta di Matelica di venerdì prossio. Una trasferta alla portata della squadra, che in questo modo potrà verificare le proprie potenzialità.