Il meteo non ferma “Il mare in fiore, d’autunno”. Carella: «Poteva andare meglio? Sì ma anche peggio»
PORTO SAN GIORGIO - Il bilancio del week end dell'organizzatrice Carmen Lisa Carella e dell'assessore Giampiero Marcattili: «Siamo riusciti a portare a casa anche questa edizione nonostante il tempo, un plauso agli organizzatori perché non era scontata la riuscita».
Carmen Lisa Carella e l’assessore (a dx) Giampiero Marcattili
Il meteo non ferma “Il mare in fiore, d’autunno” a Porto San Giorgio.
«Ci sono sempre più incombenze burocratiche, di sicurezza, di comunicazione e le previsioni meteo sono regolarmente devastanti. Se dovessimo crederci sempre, i mercati sparirebbero e la gente si chiuderebbe nel centro commerciale o negli acquisti on line» sono le parole dell’organizzatrice, Carmen Lisa Carella. Nel week end appena trascorso il centro di Porto San Giorgio ha, infatti, ospitato l’appuntamento firmato Mylove Eventi.
«Malgrado le previsioni avverse, la pioggia di sabato, il vento scampato, è andata! – ha detto Carella – Poteva andare meglio? Certo che sì. Poteva andare peggio? Assolutamente sì. Organizzare un mercatino tematico, come quello floreale, presuppone tutta una serie di adempimenti burocratici ed economici, che mi costringono a ragionare come se “andrà tutto bene”. Non posso pensare che pioverà, che ci saranno pochi espositori, che la gente non arriverà. Secondo le previsioni meteo avrebbe dovuto piovere per due giorni e tirare un vento fortissimo. Che si fa? Si annulla? Si sposta? Sembra facile decidere. Annullare mentre espositori che arrivano da lontano hanno già caricato il camion e la pubblicità ha già informato gli appassionati dei mercatini è difficile. Qualsiasi decisione scontenta qualcuno. Decido di andare avanti. A Porto San Giorgio sabato ha piovuto pochissimo, con poco vento. Gli espositori dei fiori e delle piante non hanno avuto difficoltà a montare la bancarella, mentre quelli artigianali hanno preferito non rischiare di rovinare i loro manufatti. Gente poca. Domenica, tempo poco nuvoloso. Vivai, artigiani e curiosità hanno colorato il viale della stazione. La gente è arrivata. Gli acquisti sono stati fatti, anche se potevano essere di più. Dove sta la scelta giusta? Non c’è. Realizzare eventi mercatali è difficile, perché abbiamo responsabilità con aziende commerciali, con amministratori comunali e con il pubblico che ha le sue aspettative».
Soddisfatto anche l’assessore al turismo e al commercio, Giampiero Marcattili: «Siamo riusciti a portare a casa anche questa edizione nonostante il tempo, un plauso agli organizzatori perché non era scontata la riuscita».