«Apprendo con enorme soddisfazione la notizia legata all’acquisizione, da parte della direzione Ast di Fermo, del robot chirurgico per il nostro ospedale Murri. Un’altra promessa che abbiamo mantenuto con e per il nostro Fermano. Grazie all’impegno e alle attenzioni costanti che riponiamo sulla sanità pubblica, nel Fermano abbiamo ingranato la marcia in un percorso che ci sta portando ad avere un’assistenza sanitaria di altissimo livello». E’ l’annuncio del vicesegretario regionale della Lega, Mauro Lucentini.
«Non scopriamo certo oggi le grandissime qualità e doti sia umane che professionali del nostro personale sanitario sia ospedaliero che territoriale. Ed ora con l’arrivo di macchinari di altissimo livello e di ultima generazione, si potranno erogare servizi di assoluta efficienza clinica che, come lo stesso robot, vanno a incidere positivamente anche sui tempi di ospedalizzazione e sull’incidenza degli interventi e del post-operatorio sia per i pazienti che per i medici che operano. Dopo i mammografi hi-tech arrivati nel Fermano (da ultimo quello per il presidio di Porto San Giorgio), solo per citare le ultime strumentazioni acquisite dall’Ast, ora potremo vantare anche il robot, nuova frontiera della chirurgia che fa della sanità fermana un’eccellenza di assoluto valore. L’impegno per la sanità della provincia di Fermo continua senza sosta ed entro fine anno raggiungeremo un altro fondamentale obiettivo con l’apertura del nuovo ospedale di Amandola. Preferiamo continuare a mantenere promesse, attraverso un costante lavoro silenzioso, alla politica spicciola di qualche voltagabbana che cerca glorie attraverso inutili selfie».
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