Una delle panchine di Viale Veneto a Fermo è stata intitolata alla memoria del professor Danilo Interlenghi, scomparso nel 2019. Un tributo della città ad un personaggio fermano che ne ha diffuso la conoscenza a livello nazionale e internazionale non solo come docente di scuola superiore ma soprattutto come disegnatore e caricaturista, che ha lavorato nei maggiori giornali italiani fra cui Corriere dello Sport-Stadio, Panorama, Guerin Sportivo, solo per fare alcuni esempi e che è stato anche responsabile della redazione di Fermo del quotidiano romano “Il Messaggero”, che aveva la sede proprio di fronte a dove è stata collocata la targa. A scoprirla il Sindaco Paolo Calcinaro e le figlie di Interlenghi, Rosanna e Luciana. Un breve ma significativo momento aperto dal primo cittadino che ha sottolineato come questa intitolazione «rappresenti un doveroso omaggio ad un fermano che ha dimostrato sempre il suo attaccamento alla città. Dopo Romano Perticarini proseguiamo nella direzione di fare intitolazioni a fermani che hanno lasciato un segno ed un’impronta nella cultura locale, nazionale e non solo. Un grazie per la proposta a Paolo Bartolomei che abbiamo subito condiviso con la famiglia». Sindaco che ha sottolineato come in questi giorni ha avuto modo di partecipare a focus su Pende, Dondero e Interlenghi, tre personaggi che hanno lasciato un segno indelebile a Fermo, ciascuno nel proprio ambito. Le figlie Luciana e Rosanna, davanti a assessori, consiglieri, rappresentanti del mondo della scuola, amici e parenti del professore, hanno espresso la gratitudine all’Amministrazione Comunale di Fermo per questo omaggio al padre «siamo felici di questo gesto e di questo pensiero che onorano la sua figura e la sua memoria».
La Direttrice della Biblioteca “R. Spezioli” Maria Chiara Leonori, presente insieme alla vice Natalia Tizi, ha ricordato che in biblioteca ci sono «opere del prof. Interlenghi donate dalla famiglia che sono oggetto di mostre che abbiamo promosso negli ultimi due anni e che riproporremo nel 2025 e nel 2026». Presenti le assessore Micol Lanzidei e Maria Antonietta di Felice, i consiglieri comunali Giulio Pascali e Nicola Pascucci. Sulla targa, che tutti potranno ammirare, un’autocaricatura, il Qr code con foto e biografia, lo skyline di Fermo e la scritta ” la Città di Fermo con affetto ricorda il prof. Danilo Interlenghi (1921- 2019), disegnatore- caricaturista”. Momento che ha visto anche la presenza di un’auto particolare, la Lancia Beta 1600 del 1978, appartenuta proprio al prof. Interlenghi e che dal 2016 è di proprietà di Carlo Iommi.
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