«Per noi parlano fatti e risorse, con loro dieci anni di nulla» Rogante punge l’opposizione. Critiche a Ciabattoni e Agostini

Andrea Rogante

«Il consiglio comunale non è una barzelletta: bisognerebbe, oltre a pensare al presente e al futuro, ricordare il passato. «Durante l’ultimo consiglio comunale, non ho sentito elogi all’amministrazione, al vicesindaco Fabio Senzacqua e agli uffici competenti, in merito ad un bando molto difficile che ha portato, oltre ai 750mila euro già stanziati, un altro milione e 700mila euro, destinati al rifacimento totale del palazzetto per impianto fotovoltaico, cappotto e infissi metallici che, è sicuramente un grande successo di cui giova l’intero paese. In consiglio comunale, la preoccupazione della consigliera di minoranza Catia Ciabattoni è stata la destinazione di tali fondi: perché, consigliera, dove bisognava investire dei fondi di credito sportivo se non al Palazzetto? Come si può solo dire una cosa del genere?». E’ quello che si domanda il consigliere di maggioranza Andrea Rogante.

«Poi mi chiedo: dato che l’opposizione parla sempre di sprechi da parte di questa amministrazione: perché non guardano quando loro hanno preso 700mila euro dai soldi dei contribuenti per la pista di atletica? Forse non erano più così tanto competenti per accedere ai bandi del credito sportivo?
Perché non si va a vedere quando si spendeva per l’illuminazione natalizia quando l’assessore era Elisabetta Baldassarri e quanto oggi? Perché si punta il dito parlando a vanvera? Una cosa è certa, l’amministrazione Vesprini sta dando ottimi risultati con i fatti: basta guardare il fondo preso per il porto, per il palazzetto, per gli interventi futuri, per il rifacimento di piazza Mentana e Gaslini e per l’arena Europa, già in via di restauro. Per non parlare dell’assenza quasi totale dei consiglieri di minoranza. Ma sia mai, quando è stato fatto notare ci hanno risposto che Agostini è medico e quindi giustificato (come se gli altri lavori fossero di serie B e come se, sapendo dei propri impegni, qualcuno lo abbia obbligato a candidarsi o ad accettare il mandato). Perché se così impegnato non presenta dimissioni? Questo è voler bene al paese? Come consigliere e presidente di commissione mi impegno e vedo altrettanto impegno dal sindaco Valerio Vesprini e dagli assessori e consiglieri tutti. I risultati stanno per dare i propri frutti e le critiche con le bugie le rimandiamo a chi, in dieci anni di nullafacenza, ha portato il paese allo zero. Noi lavoriamo per il bene di Porto San Giorgio, con fondi e risorse visibili, quello che loro non sono mai stati in grado di fare».

Sandro Renzi