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Sorpreso in un cortile privato, picchia il proprietario di casa e sfonda il vetro di un’auto. Bloccato dai carabinieri

PORTO SAN GIORGIO - L’uomo si sarebbe introdotto nel cortile di una proprietà privata. Sorpreso dal proprietario di casa, lo avrebbe dapprima minacciato e successivamente aggredito, sferrandogli pugni al volto per poi colpire e distruggere con un bastone il parabrezza dell’auto di un amico della vittima, presente all’accaduto. Prontamente intervenuti i Carabinieri hanno fermato l’aggressore evitando così peggiori conseguenze. Per tali comportamenti è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di percosse, minaccia e danneggiamento.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fermo, insieme a quelli della Stazione di Porto San Giorgio, a conclusione di un’indagine scaturita da una denuncia presentata da un cittadino fermano, hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica un pregiudicato albanese di circa 30 anni.

L’uomo si sarebbe introdotto nel cortile di una proprietà privata. Sorpreso dal proprietario di casa, lo avrebbe dapprima minacciato e successivamente aggredito, sferrandogli pugni al volto per poi colpire e distruggere con un bastone il parabrezza dell’auto di un amico della vittima, presente all’accaduto.

Prontamente intervenuti i Carabinieri hanno fermato l’aggressore evitando così peggiori conseguenze. Per tali comportamenti è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di percosse, minaccia e danneggiamento.

«Questo episodio mette in evidenza l’efficacia dell’attività di controllo svolta dai Carabinieri e la determinazione nel garantire la sicurezza dei cittadini. I Carabinieri continueranno ad operare con dedizione e professionalità per garantire la tranquillità della comunità e per contrastare ogni forma di criminalità. In tal senso si invitano i cittadini stessi a collaborare, fornendo informazioni utili che possano contribuire alla prevenzione e al contrasto dei reati» spiegano i militari dell’Arma.


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