«Ormai arrivato alla 36esima edizione, il Palio dei Comuni ci aspetta domenica 10 novembre, all’ippodromo San Paolo di Montegiorgio». Il comune di Petritoli, in questo 2024 segna il nono anno consecutivo di partecipazione alla gara ippica.
Prima del Palio, alle ore 11, ci sarà, infatti, una tavola rotonda tra Comuni ed associazioni, sull’importanza del patrimonio agricolo e alimentare regionale quale componente fondamentale del rilancio turistico, economico e culturale.
«Come dicevamo poc’anzi, Petritoli – aggiungono dal comune guidato dal sindaco Luca Pezzani – giunge alla sua nona partecipazione, che quest’anno è stata fatta con la volontà di curare ogni minimo dettaglio, la manifestazione sarà una importante vetrina per noi per promuovere turisticamente il nostro territorio. A tal proposito saremo presenti con uno stand enogastronomico con due eccellenze locali, il birrificio agricolo Jester e il Moscardino che delizierà i palati più fini con dei panini gourmet di pesce. Mix che unisce terra e mare, pur non essendo Petritoli un comune della costa, ma che rispecchia la sua poliedricità che è l’anima del business turistico del nostro borgo. In più, il tema della campagna culturale seguita dall’ippodromo di Montegiorgio è proprio l’incontro soprattutto tra uomo e cavallo ed anche tra le culture dei Comuni partecipanti. E per Petritoli non potevano mancare i ragazzini del Saltarello ed il gruppo Internazionalmente Insieme, gruppo di stranieri che hanno deciso di vivere stabilmente nel nostro borgo, e che sfileranno durante la cerimonia. La scelta del cavallo alla fine è ricaduta sul francese Eclat de Gloire, guidato da Loris Garcia, che ha ben figurato in passato. Lo accoglieremo nel migliore dei modi, proprio per fargli capire che se anche a Petritoli non c’è una forte tradizione ippica, vogliamo cercare quest’anno di ben figurare e perché no, provare ad essere protagonisti».
«Terminiamo con i ringraziamenti – dice Marco Vesprini, Assessore al Turismo – al neonato comitato del Palio, nato sull’onda dell’entusiasmo dello scorso anno, guidato e voluto anche e soprattutto da Elisa Cuccù, che insieme ad altri ragazzi petritolesi e non, ha alzato l’asticella a livello organizzativo rispetto al passato organizzando anche la Cena della Consegna della Giubba che si terrà presso il Ristorante Roma il sabato prima, 9 novembre, nella speranza di essere, veramente quest’anno tra i favoriti per il Palio. Avremo anche ospiti illustri dal mondo ippico tra cui Matteo Zaccherini, campione italiano Gentleman, saldamente in cima alla classifica per la vittoria del suo settimo titolo. Campione dentro e fuori dalle piste, un personaggio molto amato dal pubblico, a Bologna è un idolo e proprio ieri ha festeggiato le 1000 vittorie in carriera, peccato non poterle festeggiare domenica scorsa il quel di Montegiorgio. La serata sarà allietata dal duo A-Live con la splendida voce di Elisa Ferracuti accompagnata da Roberto Bob Gentili alla chitarra. Presenterà la serata Sara Gambini, appena laureata in lettere moderne, giovanissima con soli 22 anni ma già una carriera alle spalle tra il mondo della recitazione e della moda partecipando anche a molti concorsi di bellezza tra cui Miss Italia lo scorso anno. Ai fini organizzativi preghiamo di prenotarsi con largo anticipo per la cena, comunicando quale dei due menù si preferisce»
«Da parte mia e di tutta l’amministrazione – le parole del sindaco Luca Pezzani -vanno i miei più sinceri complimenti all’ippodromo ed agli organizzatori, regalando a noi piccoli Comuni un momento di promozione del nostro territorio e delle nostre peculiarità. Apprezziamo anche gli sforzi che anno dopo anno mettono, non solo nell’organizzazione, ma anche e soprattutto nel cercare quei canali di comunicazione e di finanziamento, che permettono al Palio di alzare il livello qualitativo».
«Quando Marco mi ha chiesto di aiutarlo – aggiunge il collaboratore turistico Ivo De Ruyter – sono rimasto molto felice, farò da traduttore per il driver con immenso piacere essendo il francese la mia seconda lingua, cercheremo anche la domenica di sfilare con il nostro gruppo di stranieri e ballare tutti insieme il saltarello. Noi stranieri ci siamo integrati molto bene nella comunità petritolese, grazie anche agli abitanti che ci hanno accolto e siamo felicissimi di collaborare ogni qualvolta gli Amministratori ci chiedono di partecipare».
«Quando mi è stato chiesto di collaborare e di formare un gruppo di volontari per il palio – chiude Elisa Cuccù – non ho esitato un attimo a dire di sì, tutto questo perché ci tengo al nostro paese. Ogni volta che c’è il palio l’aria diventa frizzante e l’attesa dei giorni precedenti diventa emozionante. Ricordo ancora quando abbiamo partecipato al palio con il mio Rubacuori Alca che anche se non ha vinto mi ha lasciato emozioni indescrivibili ed indelebili. Sono comunque felicissima che quest’anno il mio Comune ha un cavallo che viene descritto della stampa tecnica come uno dei favoriti».
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