Rete Lirica delle Marche: Ciabattoni confermato alla presidenza, nel direttivo anche Giulio Pascali

da sin. Francesco Ciabattoni e Giulio Cesare Pascali

L’avvocato ascolano Francesco Ciabattoni rimane alla presidenza del Consiglio direttivo della Fondazione Rete Lirica delle Marche. Lo ha deciso oggi, 31 ottobre, l’assemblea dei soci fondatori della Fondazione che ha provveduto a rinnovare la governance.

A far parte del Consiglio direttivo sono stati eletti l’avvocato Giulio Cesare Pascali (Fermo), consigliere comunale di maggioranza, Stefano Mirisola (Fano), presidente della Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, mentre, in rappresentanza dei soci partecipanti alla Fondazione, è stata eletta l’imprenditrice ascolana Roberta Faraotti (Fainplast) indicata da Confindustria Ascoli, associazione nella quale ricopre il ruolo di consigliera di presidenza.

Completo rinnovamento, dunque, ad esclusione della conferma, un po’ a sorpresa, dell’avvocato Ciabattoni il quale sembrava intenzionato ad un passo indietro. Sotto il profilo “politico” si può dire che l’esito della votazione ha visto prevalere il Comune di Ascoli che, oltre a restare alla guida della Fondazione con un proprio rappresentante, ha piazzato anche un’altra rappresentante della città.

Il nuovo Consiglio direttivo si è messo immediatamente al lavoro e per martedì prossimo è stato di nuovo convocato per un altro passo molto importante: la nomina del nuovo direttore generale della Fondazione che succederà a Luciano Messi diventato sovrintendente del Teatro Regio di Parma.

Alla manifestazione d’interesse per la carica avevano risposto in tre: Laura Chiatti, direttrice della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, che sembra la favorita, Caterina Pierangeli e Francesca Della Valle.

Scatta dunque un nuovo corso della Fondazione Rete Lirica delle Marche che è stata fondata dai Comuni di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano. Rimane in carca il direttore artistico Alessio Vlad che è anche direttore artistico del Regio di Parma.

C’è da augurarsi che la nuova governance riesca a far crescere ulteriormente la Fondazione non solo sul piano amministrativo ma anche e soprattutto su quello artistico con produzioni di livello e anche originali.

Il primo appuntamento della stagione lirica 2024-2025 è con “Un Ballo in Maschera” di Giuseppe Verdi che andrà in scena a Fermo il 14 (anteprima ) e il 16 novembre, ad Ascoli il 21 (anteprima) e il 23 dello stesso mese e a Fano il 28 (anteprima) e 30 sempre di novembre. Si tratta di un nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e la Fondazione Rete Lirica delle Marche. Direttore Fabio Biondi, regia di Daniele Menghini, Orchestra Filarmonica Marchigiana e Coro del Teatro Ventidio Basso. I biglietti sono già in vendita.

f.d.m.