Fermana, un punto pieno di rammarico contro il Teramo

FERMO – Ottimo pareggio per la Fermana, che ferma la corsa della capolista Teramo. Ai punti un pareggio tutto sommato giusto, ma quanto rammarico per la formazione canarina.

I gialloblù passano in vantaggio con Sardo, poi è lo sfortunato Cocino a siglare l’autorete che costringe la squadra di Bolzan ad accontentarsi di un solo punto.

IL TABELLINO

FERMANA 1 (4-3-3): Di Stasio; Tomassini, Tafa, Cocino, Casucci; Mavrommatis (49’st Granatelli), Romizi (11’st Fontana ), Valsecchi; Ferretti (24’st Palumbo ), Sardo, Pinzi (34’st Bartoli). All. Bolzan

TERAMO 1 (3-4-3): Di Giorgio ; Bruganello, Cipolletti, Menna; Pietrantonio, Baumwollspinner, Esposito (1’st Ferraioli), Loncini (23’st Sanseverino) ; D’Egidio, Galesio, Pavone (32’st Toure). All. Pomante

ARBITRO: Vittorio Palma di Napoli

RETI: 6’st Sardo (rigore), 18’st Cocino (autogol)

NOTE: Ammoniti Esposito, Fontana, Palumbo, Menna, Pomante, Valsecchi; Recupero: 0’pt – 5’st

LA CRONACA

Bolzan schiera il consueto 4-3-3. Il tecnico alle prese con i vari infortuni, riesce a recuperare Tafa al centro della difesa, insieme a lui c’è Cocino, con il neo arrivato Tomassini che debutta subito da esterno basso. Davanti è Sardo a prendere il posto di Bianchimano come terminale offensivo di un tridente completato da Ferretti e Pinzi. Gli ospiti rispondono con un propositivo 3-4-3, dove D’Egidio, Galesio e Pavone fungono da tridente offensivo.

Molte proteste locali al 7′ quando sul cross di Ferretti, Pinzi riceve in area, ma viene agganciato da Monno e termina a terra, per l’arbitro si può proseguire. Buon avvio di gara nel primo quarto d’ora, con le due squadre che si affrontano ad alta intensità. Altra buona occasione per i padroni di casa al 18′ con il tiro da fuori di Mavrommatis, sul quale Di Giorgio si salva in due tempi. Sul capovolgimento di fronte, Tafa chiude lo specchio a Galesio al momento opportuno. Alla mezz’ora grosso brivido per la difesa di casa, quando D’Egidio in girata da centro area colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Al 37′ azione manovrata del Teramo, con Galesio che termina a terra in area, ma anche in questo caso l’arbitro lascia correre. Ultima parte di primo tempo in cui gli ospiti guadagnano campo, mentre la Fermana attende l’occasione giusta per ripartire. Al 42′ ancora D’Egidio pericoloso, con un colpo di testa in corsa, che termina alto di un soffio. La squadra di Bolzan riesce a reggere l’urto e la gara scivola via all’intervallo in perfetto equilibrio.

La ripresa si apre col botto. Al 5’st ottima ripartenza dei padroni di casa, con Romizi che recupera palla a centrocampo e lancia Ferretti, il tiro dell’attaccante viene rimpallato in area, si inserisce Mavrommatis, che perde il rimpallo, ma secondo l’arbitro il calciatore del Teramo ha toccato con una mano ed è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Sardo, che spiazza Di Giorgio e porta in vantaggio la Fermana. Al 15′ clamoroso errore arbitrale, che giudica solo da giallo il fallo di Menna su Pinzi, che ormai era arrivato a tu per tu con Di Giorgio, veemente le proteste della Fermana, per quello che a nostro avviso è un errore di valutazione incredibile del fischietto campano. Quando la Fermana sembrava in pieno controllo, arriva l’incredibile autorete di Cocino, che manda di testa all’incrocio dei pali cercando di anticipare Galesio. Difensore subito rincuorato dai propri compagni. La Fermana prova a rialzarsi, Bolzan inserisce forze fresche dalla panchina. Gara che inizia a farsi spezzettata, con la tensione che si fa sentire. Al 43′ serve un grande intervento di Di Stasio su Galesio per evitare il gol, portiere che compie un altro miracolo poco dopo su D’Egidio.  gara che si chiude qui, con la Fermana che torna a muovere la classifica.