Nuovo stop per il Basket Fermo

FERMO – Il pochissimo tempo a disposizione del nuovo allenatore Alfonso Pomante non è stato sufficiente ad incrementare punti in classifica al Basket Fermo.

Matura dunque ancora una sconfitta per la squadra fermana, in una prestazione contro gli Amatori di San Severino a due facce: un primo tempo deludente e un secondo tempo invece volto alla rimonta che non riesce per pochi episodi sfortunati.

IL TABELLINO

BASKET FERMO 57: Catakovic 20, Mezzabotta (cap.) 4, Alessandrini 2, Del Buono 1, Anibaldi 7, Paggi 7, Belleggia 3, Panaro 13, Andrenacci, Bruscantini. All. Pomante, vice Valentini

AMATORI SAN SEVERINO 64: Magnatti 2, Belli, Severini (cap.) 4, Potenza 8, Uncini 2, Della Rocca 2, Corvatta 4, Tiranti 6, Pettinari n.e., Ortenzi 9, Vissani 17, Sorci 10. All. Campetella

ARBITRI: Marco Angeloni di Montemarciano (AN) e Gianluigi Bianconi di Castelraimondo (MC)

NOTE: Tiri da 3: Fermo 4, San Severino 4, Tiri liberi: Fermo 19 su 28 (68%), San Severino 18 su 25 (72%), Falli: Fermo 24 più tecnico all’allenatore, San Severino 25

PARZIALI: 17-26, 8-18, 14-9, 18-11

PROGRESSIVI: 17-26, 25-44, 39-53, 57-64

LA CRONACA

Primi due quarti giocati con sufficienza dagli atleti fermani, con alcuni spunti interessanti ma con molti spazi aperti lasciati agli avversari che ne hanno approfittato. Al suono della sirena prima della pausa lunga la distanza tra le due squadre sembrava incolmabile. Invece, al ritorno in campo, qualcosa è scattato tra le fila fermane e finalmente si è visto in campo un gioco all’altezza delle possibilità della squadra. È iniziata la rimonta che ha preso alla sprovvista la squadra ospite ma che comunque non è riuscita a colmare per intero la distanza che la separava dagli avversari a metà partita.

Nonostante la negatività del risultato, qualcosa di positivo è emerso dall’incontro, sul quale coach Pomante potrà lavorare in settimana: le prestazioni di Adem Catakovic, miglior realizzatore della gara, di Filippo Panaro e, per quanto riguarda il secondo tempo, sicuramente di Alberto Anibaldi e Davide Mezzabotta. Ma, al di là delle singole prestazioni, è la mentalità e la convinzione espressa nel campo di gioco negli ultimi venti minuti che devono essere presenti anche nei primi venti. Prossima trasferta ad Ascoli Piceno, prevista per sabato prossimo, contesto sportivo dove si spera di ammirare, finalmente, la classifica muoversi.