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Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, le celebrazioni a Magliano di Tenna

IERI la cerimonia dove sorge il monumento dei caduti, nella circonvallazione delle mura castellane

Anticipata a ieri domenica 3 Novembre la celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale, delle Forze Armate e della commemorazione dei Caduti. Dopo la celebrazione della S.Messa da parte di Don Dario Carucci nella Chiesa Parrocchiale di San Gregorio Magno nel borgo storico di Magliano, i presenti si sono trasferiti nel piazzale dove sorge il monumento dei caduti, nella circonvallazione delle mura castellane.
Dopo la deposizione della corona di alloro e dopo il silenzio d’ordinanza, il Sindaco Pietro Cesetti ha ringraziato e salutato i presenti, il vigile Andrea Cardinali, il luogotenente Innocenzo Costantini ed il Capitano Massimo Canale della Tenenza-Stazione dei CC. Di Montegiorgio, oltre ai Volontari del Gruppo Comunale della Protezione Civile con il coordinatore Renzo Interlenghi.

Tra le bandiere e gli stendardi, spiccava anche la presenza di alcune bandiere della pace, simbolo importante ora più che mai.
Il Sindaco ha ricordato il sacrificio di molti giovani che si sono battuti affinché il nostro Paese, inteso come Patria, potesse costituirsi in una Repubblica democratica, libera ed in pace. Processo di unità iniziato già dal Risorgimento e storicamente fino all’Armistizio di Villa Giusti vicino Padova, entrato in vigore il 4 Novembre del 1918, che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, non a caso la splendida piazza di Trieste si chiama Piazza Unità d’Italia.
Il Sindaco Cesetti ha proseguito, rivolgendosi ai giovani, sottolineando il valore della pace che va costantemente ricercata, insieme alla giustizia oltre ai valori della solidarietà, collaborazione, lealtà e senso civico e soprattutto del rispetto. Ha inoltre ricordato quanto dettato dagli articoli della nostra Costituzione dove l’Italia ripudia la guerra e infine un ringraziamento alle Forze Armate, talvolta Forze di Pace e alle Forze dell’Ordine per il loro prezioso contributo spesso silenzioso, per garantire la sicurezza e la legalità.

 


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