«Percorsi IMpossibili: storia di amicizia e perdono» con Giovanni Ricci e l’ex brigatista Franco Bonisoli

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Il 7 novembre alle 21:15, presso l’auditorium “Officina delle Arti” di Montegranaro, il coordinamento di pastorale giovanile dell’unità pastorale di Montegranaro invita la comunità a una serata speciale. L’evento, dal titolo “Percorsi IMpossibili: storia di amicizia e perdono”, vede come protagonisti Giovanni Ricci e Franco Bonisoli. Un’occasione unica per ascoltare due uomini che, pur appartenendo a due mondi opposti, hanno trovato un terreno comune di dialogo e perdono.

«La vicenda che unisce Giovanni e Franco – rimarcano dall’organizzazione dell’evento – è legata ad uno dei capitoli più dolorosi della storia italiana recente. Franco Bonisoli, ex membro delle Brigate Rosse, fu parte del commando che il 16 marzo 1978 rapì Aldo Moro, uccidendo la scorta dell’allora Presidente della Democrazia Cristiana. Tra le vittime di quell’agguato vi era l’appuntato Domenico Ricci, padre di Giovanni.

Sembra quasi inconcepibile che da una tragedia simile possa nascere qualcosa di positivo. Eppure Giovanni e Franco, grazie alla giustizia riparativa, sono riusciti a trovare una via di riconciliazione. Un percorso che, seppur arduo, li ha portati a comprendersi e perdonarsi. La giustizia riparativa, definita anche “giustizia dell’ago e del filo”, permette alle ferite lasciate dai reati di “rimarginarsi” attraverso un processo di ascolto e confronto, diverso dal modello tradizionale. Qui non si cerca di punire, ma di risanare.

In un tempo in cui odio e violenza sembrano trovare spazio anche nel mondo giovanile, Giovanni e Franco offrono un esempio diverso. La loro storia ci insegna che, per quanto difficile, la risposta al male può essere il bene e l’amore».