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“Borghi aperti alla cultura”, si parte: «Mix perfetto per valorizzare il territorio»

EVENTO - Un percorso itinerante alla riscoperta di luoghi meno conosciuti ma altrettanto meritevoli di attenzioni. Otto in totale gli appuntamenti che si divideranno in tre filoni principali “Jazz al borgo” a Moresco e Monte Vidon Combatte; “Giovani autori” fra Fermo, Torre San Patrizio e Monteleone; “Racconti di Eccellenze” chiuderà la rassegna ad Ortezzano e Petritoli. Un cammino fra le valli del Fermano che comprenderà arte, cultura, musica ed enogastronomia

In arrivo per il Fermano un nuovo evento alla scoperta dei borghi del territorio: ecco la prima edizione di “Borghi aperti alla cultura”, dal 17 novembre al 15 dicembre, patrocinato dalla Regione Marche e che vede la collaborazione di “Marca fermana” e delle associazioni “Giovani territorio e cultura” e “Antichi sentieri, nuovi cammini”.

Un percorso itinerante alla riscoperta di luoghi meno conosciuti ma altrettanto meritevoli di attenzioni. Otto in totale gli appuntamenti che si divideranno in tre filoni principali “Jazz al borgo” a Moresco e Monte Vidon Combatte; “Giovani autori” fra Fermo, Torre San Patrizio e Monteleone; “Racconti di Eccellenze” chiuderà la rassegna ad Ortezzano e Petritoli. Un cammino fra le valli del Fermano che comprenderà arte, cultura, musica ed enogastronomia. Un progetto di promozione del territorio in un periodo destagionalizzato fortemente voluto dall’associazione ideatrice, come spiega il suo portavoce, Andrea Marsili: «E’ una scommessa, lo abbiamo pensato per stimolare i giovani, e non solamente loro, a scoprire luoghi meno conosciuti del Fermano, a ritornare nei borghi, attraverso eventi culturali come gli incontri con delle giovani voci letterarie del territorio, o la musica con il jazz in un’atmosfera molto suggestiva. Ci saranno anche delle degustazioni di vini e cibo in collaborazione con aziende molto conosciute della zona. Insomma vogliamo creare un movimento turistico fuori stagione».

Dello stesso parere Adolfo Leoni, portavoce di “Antichi sentieri, nuovi cammini” che sottolinea l’aspetto sociale dell’evento che ha come compito quello di «trasmettere ai ragazzi le antiche tradizioni». Come rappresentante di “Marca fermana” anche l’assessore al turismo Annalisa Cerretani evidenzia l’importanza di eventi di promozione del territorio come questi: «E’ una perfetta sintesi per la valorizzazione del territorio. Inoltre, non da sottovalutare, il fatto che ci siano dei giovani a lavorare su un progetto di questo genere».

Gli eventi saranno tutti ad ingresso gratuito, comprese le degustazioni con le aziende enogastronomiche. «Un bel mix di elementi che stanno bene insieme – afferma il presidente dell’Ecomuseo della valle dell’Aso, Ercole D’Ercoli – un progetto interessante anche per noi. Ci sono tutti gli ingredienti per fare bene e, perché no, per replicarlo anche in altri periodi dell’anno». Ad accompagnare il tour itinerante attraverso i borghi del Fermano, anche la social radio “Mamma esco a fare due passi” che racconterà gli eventi sui propri canali social.

Laura Cutini 


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