Diritti umani, Remon Karam racconta la sua avventura

Una storia di coraggio, solidarietà e amore il 13 novembre alla Biblioteca Civica Romolo Spezioli di Fermo alle ore 21:30. Remon Karam è un ragazzo egiziano che a soli 14 anni deve fare i conti con una triste e violenta realtà: l’ondata di intolleranza e odio portata dalla “Primavera araba” che lo costringe a mettersi in fuga, da solo, dalla sua amata terra natale. Senza poter salutare nessuno dei suoi affetti, all’improvviso, la notte del 6 luglio 2013 dà inizio alla sua fuga. E dopo 160 estenuanti ore trascorse in balia delle onde di un mare aperto al quale erano ancorate le speranze ma anche le paure e i timori di altre persone -troppe- a bordo di quella barchetta verde, riesce a raggiungere le coste siciliane. Così, da giorni il cui ritmo era dettato soltanto dalla nostalgia di casa, dal pianto, dal senso di colpa, da interrogativi e da una costante paura, finalmente hanno inizio giornate coronate dall’affetto di una seconda casa, dall’amore sconfinato di una seconda famiglia e di tutte quelle persone che nel cammino Remon ha incontrato. Finalmente, per lui il mare non nasconde più le stelle.

È questa la storia vera raccontata nel libro “Il mare nasconde le stelle” scritto dalla scrittrice e giornalista Francesca Barra sulla base della testimonianza diretta di Remon Karam.
Una storia che, grazie alla collaborazione della Social Radio “Mamma esco a fare due passi” con il Comune di Fermo, l’Ambito Territoriale Sociale XIX e XX, l’AST e, ovviamente, l’immancabile ospitalità della Biblioteca Civica Romolo Spezioli, raggiungerà la Biblioteca Spezioli di Fermo la sera del 13 novembre alle ore 21:30 per essere raccontata in prima persona da Remon Karam. Ascoltarla da chi l’ha vissuta permette di comprenderne ancora di più la profondità, l’autenticità e l’importanza.

L’evento è gratuito, è necessaria la prenotazione. Per info e prenotazioni: 3394652959