Cantiere in allestimento, ditta e operai a lavoro per dare il via ai lavori per la realizzazione degli ascensori che collegheranno via Mazzini con il Girfalco.
Come noto per realizzare l’opera la città di Fermo ha ottenuto un finanziamento di 1.333.000 euro dopo aver partecipato lo scorso anno ad un bando regionale, cui sono risultati vincitori pochi Comuni delle Marche. Il costo dell’intervento è di 1.675.000 euro: le risorse regionali ne copriranno ben l’80%.
Il progetto della risalita meccanizzata un anno fa era stato ammesso al finanziamento ed era entrato nella graduatoria delle Città assegnatarie di fondi del “Bando per l’assegnazione di contributi ai Comuni marchigiani per la costruzione di impianti di risalita in ambito urbano a favore della mobilità sostenibile” e nell’iter procedurale è stato anche acquisito il parere favorevole della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.
Dopo l’espletamento della gara ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Mannocchi di Montalto delle Marche.
Verrà realizzato un impianto che partirà da via Mazzini, davanti al teatro e arriverà al Girfalco fra il monumento e lo chalet. Si tratta di una risalita verticale meccanizzata, costituita da due ascensori interrati, a collegamento tra via Mazzini ed il soprastante Piazzale del Girfalco, con il superamento del dislivello. L’accesso al piano ‘zero’ dell’ascensore verrà ubicato lungo via Mazzini, a pochi metri dalla piazza, mentre quello che sarà realizzato sul Piazzale del Girfalco sarà posto poco distante dal Duomo.
Il sindaco Paolo Calcinaro ha sottolineato che «sarà un’opera di grande importanza per poter fruire del Girfalco, per la pedonalizzazione e per ridurre a zero la carrabilità ed il parcheggio: avere una risalita meccanizzata in questi punti significa mettere insieme l’accessibilità con la cura per l’accoglienza turistica. Tutto questo insieme ad una rivisitazione di tutto il parco, anche in una progettualità prevista nel progetto degli Iti Urbani 2».
Sindaco che ha aggiunto: «Nel nuovo progetto di ripiantumazione sarà sostituito il pino abbattuto e saranno previste anche nuove e ulteriori alberature importanti. Siamo riusciti a recuperare, sempre al Girfalco, un cedro dato da tanti già per spacciato e che ogni anno spendiamo alcune migliaia di euro per monitorare (per evitarne l’abbattimento) l’albero più alto, quello accanto alla Casina».
«L’opera della risalita meccanizzata fino al Girfalco – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – potenzia il sistema di accessibilità e percorsi della mobilità sostenibile già messo in atto nel centro storico di Fermo, integrato con i servizi di trasporto pubblico e con i parcheggi, a cui si sommano anche i fondi regionali PUMS che ci sono stati riconosciuti in questo ambito. Un progetto questo in linea ed in continuità anche con gli Iti Urbani 2, che prevedono lavori molto delicati come la riqualificazione del piazzale del Girfalco».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati