Accusata di rubare dei gioielli in oro nell’appartamento in cui era assunta come assistente domestica, patteggia a un anno. Oggi si è svolta l’udienza davanti al gup del tribunale di Fermo, Teresina Pepe. A finire sotto accusa una donna di circa 55 anni, residente nella provincia fermana. L’imputata era chiamata a rispondere di furto, con le aggravanti del danno patrimoniale di grande entità e di abuso di relazioni domestiche.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Eugenia Sinigallia, durante i turni di lavoro la domestica si sarebbe impossessata di gioielli in oro, custoditi dalla proprietaria di casa. La somma della refurtiva ammonterebbe a 15mila euro. Sempre secondo la
versione fornita dall’accusa, il furto non si sarebbe consumato soltanto in un giorno ma sarebbe avvenuto in momenti diversi. Infatti i fatti contestati vanno da ottobre al 26 dicembre 2023, periodo in cui la 55enne era in servizio presso l’abitazione. Una volta che si è accorta del furto, la proprietaria dell’appartamento ha sporto denuncia e sono scattate le indagini preliminari.
Oggi il caso è approdato al gup. Il legale della difesa Giacomo Galeota e il pm hanno concordato il patteggiamento. La pena è stata sospesa. Durante l’iter giudiziario la proprietaria dell’appartamento è stata assistita dall’avvocato Alessandro Ciarrocchi.
Alessandro Luzi
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