Miglioramento sismico del presidio sanitario di Montegranaro, partiti i lavori: «Più sicurezza per pazienti e operatori»
MONTEGRANARO - Il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini parla di un «importante passo avanti nella sicurezza dei cittadini e del personale sanitario, specie in un territorio come quello dell'entroterra profondamente segnato dal terremoto del 2016. Questi lavori di riqualificazione antisismica sono fondamentali anche per garantire la continuità dei servizi sanitari in situazioni emergenziali«. «I fondi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza sono una grande opportunità dal momento che ci consentono di intervenire sulle nostre strutture sanitarie per avere ambienti ed edifici riqualificati. Ciò sta a significare maggiore sicurezza per il personale e per l'utenza nell'ottica di un'offerta dei servizi adeguata alle richieste ed esigenze della collettività e al contempo di una sempre altissima attenzione alla qualità degli ambienti di lavoro» spiegano dall'Ast Fermo.
da sin. il direttore generale Ast Fermo, dr. Roberto Grinta e il direttore dell’Area Attività Tecniche-Patrimonio e Nuove Opere Ast, ing. Rocco Tirabasso
«Sono iniziati, come da cronoprogramma, i lavori di sbancamento per realizzare le torri dissipative nel presidio sanitario di Montegranaro. Le opere sono seguite step by step dalla direzione dell’Ast Fermo e dalla Regione Marche». E’ quanto si legge in una nota stampa dell’Ast di Fermo dopo che nei giorni scorsi il direttore generale Ast Fermo, dr. Roberto Grinta, si è recato sul posto per un sopralluogo, accompagnato dal direttore dell’Area Attività Tecniche-Patrimonio e Nuove Opere Ast, ing. Rocco Tirabasso.
«I lavori procedono spediti con le trivellazioni per sistemare e issare i pali di fondazione» rimarcano dall’azienda sanitaria. Le opere sono finanziate con fondi dal Pnrr per un importo pari a 2.250.000 di euro che permetteranno di avere un miglioramento sismico per la Casa di Comunità di Montegranaro.
Il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini parla di un «importante passo avanti nella sicurezza dei cittadini e del personale sanitario, specie in un territorio come quello dell’entroterra profondamente segnato dal terremoto del 2016. Questi lavori di riqualificazione antisismica sono fondamentali anche per garantire la continuità dei servizi sanitari in situazioni emergenziali«.
«I fondi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza sono una grande opportunità dal momento che ci consentono di intervenire sulle nostre strutture sanitarie per avere ambienti ed edifici riqualificati. Ciò sta a significare maggiore sicurezza per il personale e per l’utenza nell’ottica di un’offerta dei servizi adeguata alle richieste ed esigenze della collettività e al contempo di una sempre altissima attenzione alla qualità degli ambienti di lavoro» spiegano dall’Ast Fermo.