«Sarebbero gravi, se non così deprimenti, le dichiarazioni del consigliere comunale Pd, Paolo Nicolai sulla sanità fermana. Al Partito democratico, ormai è evidente, dinanzi a un costante miglioramento della sanità fermana su tutti i fronti, non resta che appigliarsi alle dimissioni di un medico per cercare goffamente di screditare l’encomiabile lavoro dell’Azienda sanitaria fermana e della Regione per la nostra provincia sul fronte sanitario». E’ la dura replica del vicesegretario regionale della Lega, Mauro Lucentini, alle critiche dell’esponente dem sulla sanità fermana (leggi qui).
Per Lucentini, le parole di Nicolai sono «un modo per racimolare qualche consenso ormai superato dai tempi e dai fatti, quello usato dal Pd unico responsabile dello smantellamento della sanità locale. Ma è gravissimo che Nicolai, o chi per lui, non si renda conto che nel rappresentare una realtà completamente distorta, parlando di “lento e inesorabile deterioramento” crea oltretutto un grave danno d’immagine al Fermano. E come se non bastasse, quando parla di “lettere di trionfale efficienza” non si rende probabilmente conto di offendere tutti quei pazienti che vogliono spontaneamente ringraziare chi li ha assistiti ed accuditi con professionalità ed umanità, così come gli stessi sanitari che ogni giorno si prodigano per il bene della sanità pubblica locale. Forse per il Pd è anche anomalo che una direzione ringrazi i suoi sanitari. Nicolai, poi, ci dica quali sono queste fantomatiche associazioni di categoria che denunciano la mancanza di direttori di struttura e di personale».
«E’ ormai evidente che dinanzi a un impegno concreto della Direzione e della Regione nel migliorare la sanità fermana, con investimenti sul personale e su macchinari di ultima generazione, come costantemente comunicato dalla Direzione poiché i cittadini hanno il diritto di essere informati, senza voler menzionare i due ospedali prossimi all’apertura, strutture di assoluto livello che faranno del Fermano un punto di riferimento ultra-provinciale, il Pd – continua l’esponente del Carroccio – non ha altra soluzione che quella di distorcere la realtà. Tornando al personale, oggetto di pretestuose e infondate critiche del consigliere Pd, la Direzione Ast Fermo (come comunicato dalla stessa Ast) nei prossimi giorni pubblicherà gli avvisi per i direttori della Rianimazione, della Patologia clinica, dell’Otorinolaringoiatria, della Fisiatria, della Sanità animale e delle Malattie Infettive. Il 13 novembre scorso è stato, altresì, espletato il concorso per l’assunzione di un dirigente medico per la Medicina Trasfusionale. Contestualmente il prossimo 18 novembre verrà effettuata la prova selettiva legata all’avviso pubblico per Biologi. Per quanto riguarda il direttore della Medicina Trasfusionale, è in fase di costituzione la commissione di valutazione. Si prevede, infatti, di espletare la selezione specifica entro la fine dell’anno. Stesse tempistiche previste per la selezione per il Direttore della Medicina Amandola e per l’assunzione di diversi medici internisti con numerose domande pervenute, a riprova dell’appeal crescente della sanità fermana. Si sta anche costituendo la commissione di valutazione per la selezione del Direttore del Stdp (Servizio territoriale Dipendente patologiche) mentre si ricorda che è stata già espletata quella per il Servizio per la Prevenzione e la Sicurezza negli ambienti di Lavoro. Questi i fatti e questo, invece, è il Partito democratico che vuole tornare a governare la nostra Regione, dopo i disastri che ha causato nel Fermano, e di cui è unico responsabile».
Assunzioni e nuovi primari, “iniezioni” di personale all’Ast Fermo
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati