servizio di Serena Murri
Record di presenze per la Fiera d’Autunno di Porto San Giorgio. In tutto hanno aderito 220 espositori, 225 con la spunta di domenica mattina in Comune. L’assessore al commercio, Giampiero Marcattili, si è detto soddisfatto per la riuscita dell’evento: «Secondo me la fiera è andata molto molto bene».
L’intrattenimento in centro è stato affidato al gruppo folkloristico Ortensia, con spettatori a riunirsi in cerchio a piazza Matteotti, attorno alla performance dei balli della tradizione marchigiana che ha creato un clima vivace e di festa. La stessa piazza ha accolto le associazioni cittadine come Avis, Protezione civile e Croce azzurra, mentre su viale Buozzi c’erano gli stand della Coldiretti con Campagna amica da un lato e i giochi per bambini di Juego sull’altro lato.
Il boom di presenze c’è stato nella mattinata di ieri, quando c’è stata la prevalenza degli acquisti. Nel pomeriggio le presenze sono rimaste costanti, con tante persone provenienti anche dall’entroterra che hanno passeggiato per le vie del centro. I buoni risultati sono stati confermati anche dagli operatori che hanno aderito alla fiera.
«La gente ha risposto bene – ha testimoniato un operatore del settore dell’abbigliamento su una delle vie traverse rispetto al centro – bene anche gli acquisti che si sono registrati più alla mattina mentre nel pomeriggio la gente ha comprato meno». La scelta e le occasioni di acquisto non sono mancate, indipendentemente dal settore merceologico. Tante le signore che se ne sono andate via soddisfatte con le loro buste della spesa piene, con capi d’abbigliamento nuovi in vista dell’inverno, articoli di pelletteria e quelli per la casa. Sugli articoli per la casa, Domenico Capasso ha detto la sua: «Oggi è andata discretamente bene. Ma è sempre così quando il rapporto qualità prezzo è buono, la gente lo capisce e risponde sempre bene alle offerte che proponiamo».
«Non eravamo mai arrivati ad avere così tanti espositori. Quando – il commento dell’assessore al commercio, Giampiero Marcattili – abbiamo ereditato questa fiera era ai minimi storici per via del Covid, c’erano circa 160 operatori e siamo riusciti ad aumentarli. La fiera aveva necessità anche di avere delle iniezioni di novità, altrimenti sarebbe stato poco più di un mercato. In questi anni, posso dire che la fiera ha ripreso consistenza anche grazie al fatto che abbiamo spostato le auto d’epoca su viale Don Minzoni e abbiamo inserito i giochi su viale Buozzi. Poi, possiamo dirlo, il tempo favorevole è valso mezza partita per la riuscita dell’evento. Ringrazio la Polizia municipale e gli uffici comunali, in particolare l’ufficio commercio, per l’ottima organizzazione della fiera».
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La verità è che alla fiera vi erano pochissime persone e vi erano poche bancarelle quasi tutte monotematiche forse è una fiera da ripensare con delle attrazioni in più .
Vi erano dei vuoti nei posteggi direi un flop