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“La Locandiera” in vernacolo al Festival Storie

TEATRO Appuntamento sabato 23 novembre al teatro Del Leone a Santa Vittoria in Matenano
Dopo il grande successo riscosso nei teatri di Tolentino e Montegranaro, lo spettacolo teatrale “La Locandiera”, prodotto da Progetto Musical e diretto dal regista Saverio Marconi, farà tappa al Festival Storie. L’appuntamento è fissato per sabato 23 novembre, alle ore 21,30, sul palco del Teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano, un’occasione imperdibile per assistere a una rivisitazione unica del capolavoro di Carlo Goldoni. “La Locandiera”, un classico della commedia italiana, prende nuova vita grazie alla regia e all’adattamento di Saverio Marconi, che ha voluto reinterpretare il testo originale trasponendolo nel dialetto marchigiano, la traduzione in dialetto fermano-maceratese è stata affidata a Manu Latini.
La vicenda è ambientata in una cittadina marchigiana sul mare degli anni ’60: “Ho voluto realizzare un allestimento particolare de La Locandiera – spiega Saverio Marconi – l’ho collocata negli anni ’60, in una cittadina costiera delle Marche. Mirandolina è una giovane del posto che gestisce la pensione Maresole. Siamo a fine stagione turistica, con pochi clienti, ma tutti piuttosto originali: il Marchese Filiberto, il Conte Arbì e l’ingegnere Sciapigotto. L’unico a non parlare in dialetto marchigiano è Fabrizio, il factotum della locanda, originario del quartiere romano della Garbatella”.
Quello di Marconi è un omaggio sentito alla regione che lo ha cresciuto artisticamente, ma in particolare alla madre, originaria di Tolentino. “E’ uno spettacolo divertente e un esempio di come il teatro può e deve essere accessibile a tutti. Parte da un testo classico, la commedia di Carlo Goldoni, e parla di un tema sempre attuale, l’emancipazione delle donne. La Locandiera è una delle prime eroine femminili, il primo testo femminista della storia”.
Dal risultato di questo sapiente adattamento e di un cast marchigiano, ne esce una rappresentazione fresca, ironica e profondamente radicata nel territorio, dove il dialetto diventa protagonista, donando nuova energia e autenticità ai personaggi di Goldoni e avvicinandoli ulteriormente al pubblico locale, un modo per rendere il teatro accessibile e vicino alla gente con uno stile che intreccia tradizione e innovazione.
La protagonista, la brillante locandiera Mirandolina, è interpretata dalla cantante Cinzia Paoletti. Gli altri membri del cast, selezionato da Marconi con estrema cura, sono: Thomas Tossici (Ing. Sciapigotto), Manu Latini (Conte Arbì), Simone Pompozzi (Marchese), Simone Rossetti (Fabrizio), Rachele Morelli (Dejanira), Ombretta Ciucani (Ortensia), Leonardo Scagnoli e Silvia Iacopini (camerieri).
Saverio Marconi, figura di spicco nel panorama teatrale italiano e noto per aver rivoluzionato il musical italiano, non si limita alla regia dello spettacolo, è infatti, insieme a Manu Latini, anche il direttore artistico del Festival Storie, il progetto culturale, sostenuto dalla Regione Marche, che unisce 12 borghi tra il Fermano e il Maceratese in un viaggio tra teatro, narrazione e cultura. Iniziato lo scorso luglio, il Festival ha animato piazze e teatri con eventi di grande richiamo, raccontando il territorio attraverso l’arte e dando voce a tante storie, l’appuntamento del 23 Novembre a Santa Vittoria in Matenano sarà uno dei momenti clou della manifestazione, in cui si celebra il teatro, la cultura e il territorio. I biglietti sono disponibili ai numeri 0734.632800 e 0734.710026 (15 euro intero, 8 euro ridotto under 14).

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