L’Ast insieme alla Polizia nella lotta alla violenza sulle donne, visite e sensibilizzazione
FERMO - Le iniziative dell'azienda sanitaria fermana per il 25 (e 26) novembre. In ospedale anche la Polizia di Stato. Il 25 novembre sono previste delle visite ginecologiche. Ecco tutte le informazioni per le donne
«La Polizia di Stato, con in testa il Questore di Fermo, insieme al Vice Questore e al loro staff, parteciperà attivamente alle iniziative organizzate dall’Ast di Fermo in occasione della prossima Giornata contro la violenza sulle donne. La Polizia di Stato, infatti, sarà presente il 26 novembre all’ospedale Murri per sensibilizzare i cittadini con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di maltrattamento, abuso e femminicidio». E’ quanto annunciano dall’azienda sanitaria fermana con una nota stampa.
«Al Sig. Questore e alla Polizia di Stato vanno i nostri più sentiti ringraziamenti – le dichiarazioni del direttore generale Ast Fermo, Roberto Grinta – La violenza di genere si combatte solo facendo quadrato, cittadini e istituzioni insieme, e promuovendo all’unisono la cultura del rispetto».
Il 25 novembre prossimo, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, l’azienda sanitaria territoriale di Fermo, su impulso del direttore generale dr Roberto Grinta e del direttore sanitario, dr.ssa Elisa Draghi, con la Direzione Medico-Ospedaliera, allestirà uno spazio di sensibilizzazione sul tema, all’ingresso dell’ospedale Murri di Fermo. Per il giorno seguente sono in programma visite ginecologiche ed ecografie a cura della dr.ssa Elisa Tafuri, per un massimo di 14 utenti, presso il reparto di Ginecologia/Ostetricia diretto dal dr. Alberto Maria Scartozzi. Il numero attivo per le prenotazioni è lo 0734-6252988. Il personale infermieristico addetto risponderà dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30.
Il 26 novembre, poi, in ospedale sarà presente anche personale della Polizia di Stato. Il dipartimento Materno-Infantile, diretto dal dr. Alberto Maria Scartozzi, con il reparto di Ginecologia-Ostetrica, referente dell’iniziativa la funzione organizzativa dr.ssa Lucia Ercoli, e con la preziosa collaborazione del direttore della Uoc Pediatria, dr.ssa Veronica Albano, metterà a disposizione della Polizia di Stato una stanza dedicata, dalle ore 9 alle 13. Nello spazio espositivo presso l’Ospedale di Fermo saranno presenti il dirigente la Divisione Anticrimine e personale specializzato che tratta i cosiddetti “Codici Rossi”.
«La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – ribadisce l’importanza di contrastare questa piaga sociale che impatta in maniera devastante sulla salute fisica e mentale delle vittime e che richiede l’impegno delle Istituzioni. Per questo nell’ambito delle celebrazioni della ricorrenza fissata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, abbiamo organizzato una serie di iniziative volte a promuovere la prevenzione e a garantire il supporto necessario alle donne per uscire dalla spirale di violenza e abuso. Le iniziative di sensibilizzazione sono fondamentali per creare una cultura della prevenzione, per diffondere la consapevolezza che si può e si deve porre fine ai maltrattamenti e per educare al riconoscimento tempestivo dei segnali di violenza e abuso. Il nostro impegno è rivolto a rafforzare i servizi affinché le donne non si sentano sole, a promuovere la cultura del rispetto e ad offrire una rete di sostegno efficace e tempestiva».
In occasione delle iniziative in questione, il personale interessato dalle stesse, indosserà un apposito distintivo con la scritta “Stop alla violenza sulle donne”.
Si ricorda anche che dal 21 al 27 novembre è in vigore l’(H) Open Week contro la violenza sulle donne, iniziativa promossa dalla Fondazione Onda Ets e rivolta a tutti gli ospedali con il Bollino Rosa che hanno al loro interno “Percorsi per le donne vittime di violenza”, tra cui proprio il Murri di Fermo.