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Mattia Di Chiara: da Montegranaro al Meta Screen Smart di Milano, è tra i 7 creator selezionati

MONTEGRANARO/MILANO - Di Chiara ha raccontato la sua esperienza e il percorso che lo ha portato a questo importante traguardo: «Ho sempre visto i social come uno strumento unico per distinguermi dalla massa, una strada in più per creare qualcosa di diverso dall’ordinario. Nel 2020, durante la pandemia, ho capito il reale valore e le possibilità che un percorso da content creator può offrire. Ricordo come se fosse ieri i primi contenuti su Instagram: foto in cameretta con un treppiedi da 10 euro. Per il 90% delle persone che mi conoscevano, stavo solo perdendo tempo. Eppure, 4 anni dopo, eccomi qui, invitato direttamente da Meta per tenere una lezione»

Mattia Di Chiara

di Cristiano Ninonà

Ieri, il prestigioso Meta Screen Smart, primo evento organizzato da Meta in Italia e dedicato alla sicurezza sui social, ha riunito a Milano esperti, creator e celebrità per affrontare temi cruciali legati all’uso consapevole delle piattaforme digitali. L’evento è stato condotto da Diletta Leotta e ha visto la partecipazione di volti noti come Giorgia Palmas, Melissa Satta, Tata Francesca, oltre a una folta schiera di creator.

Tra i protagonisti della giornata, spicca Mattia Di Chiara, 28 anni, originario di Montegranaro, trasferitosi a Milano tre anni fa per seguire la sua passione. Con oltre 350mila follower, Mattia è stato l’unico marchigiano selezionato tra i 7 “professori” creator scelti da Meta per tenere una lezione, incentrata sugli strumenti di sicurezza che Instagram mette a disposizione degli utenti.

Di Chiara ha raccontato la sua esperienza e il percorso che lo ha portato a questo importante traguardo: «Ho sempre visto i social come uno strumento unico per distinguermi dalla massa, una strada in più per creare qualcosa di diverso dall’ordinario. Nel 2020, durante la pandemia, ho capito il reale valore e le possibilità che un percorso da content creator può offrire. Ricordo come se fosse ieri i primi contenuti su Instagram: foto in cameretta con un treppiedi da 10 euro. Per il 90% delle persone che mi conoscevano, stavo solo perdendo tempo. Eppure, 4 anni dopo, eccomi qui, invitato direttamente da Meta per tenere una lezione».

Un tema centrale dell’evento è stato quello della sicurezza per i teenager e il comportamento che i genitori dovrebbero adottare per tutelare i propri figli sui social. Durante i panel e le discussioni, è stato sottolineato quanto sia fondamentale aprire un dialogo costante con i giovani, educarli a un uso consapevole delle piattaforme e monitorare la loro esperienza online senza invadere la loro privacy.

Con un mix di gratitudine e ironia, Mattia ha condiviso il significato del riconoscimento ricevuto:
«Sapere di essere notato, valorizzato e messo in risalto dalla piattaforma su cui ogni giorno cerchi di dare il meglio è qualcosa di incredibile. Questo traguardo dimostra quanto i social siano ormai una realtà concreta, anche per chi li vedeva inizialmente come una perdita di tempo». E non ha dimenticato di aggiungere un tocco di leggerezza: «Ah, e sì, 4 anni dopo uso ancora lo stesso treppiedi da 10 euro, che funziona benissimo!»

Mattia Di Chiara rappresenta un esempio di come passione, costanza e visione possano trasformare un sogno in una carriera di successo. La sua partecipazione al Meta Screen Smart non è solo un riconoscimento personale, ma anche un messaggio per chiunque voglia credere nel potere dei social come strumento per costruire il proprio futuro. L’evento, oltre a celebrare i talenti digitali, ha lanciato un messaggio forte e chiaro: i social possono essere strumenti potenti, ma la loro sicurezza e il loro uso consapevole sono fondamentali, specialmente per i più giovani.

Diletta Leotta


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