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Decreto Fer X: liberare il tetto dall’amianto e risparmiare con il fotovoltaico

ENERGIA - Il Decreto Fer X Transitorio è finalmente disponibile nella sua ultima bozza di ottobre 2024. Valido fino al 31 dicembre 2025, rappresenta un passaggio intermedio in attesa della versione definitiva del Fer X, che avrà validità fino al 2028. Questo provvedimento introduce importanti novità nel regime di sostegno alle energie rinnovabili in Italia, con l’obiettivo di promuovere una transizione energetica sostenibile. In questo articolo analizziamo le principali novità introdotte nella bozza e il loro impatto sul settore

(foto dal sito www.4-energy.it)

Il decreto Fer X Transitorio è finalmente disponibile nella sua ultima bozza di ottobre 2024. Valido fino al 31 dicembre 2025, rappresenta un passaggio intermedio in attesa della versione definitiva del Fer X, che avrà validità fino al 2028. Questo provvedimento introduce importanti novità nel regime di sostegno alle energie rinnovabili in Italia, con l’obiettivo di promuovere una transizione energetica sostenibile.

In questo articolo analizziamo le principali novità introdotte nella bozza e il loro impatto sul settore.

Le principali novità della bozza di ottobre 2024

Correzione del prezzo di aggiudicazione

La bozza prevede una correzione dei prezzi di aggiudicazione per le diverse aree geografiche italiane:

  • Nord Italia: +10 Euro/MWh
  • Centro Italia: +4 Euro/MWh

Questo aggiustamento tiene conto delle differenze di irraggiamento solare, favorendo un equilibrio nei rendimenti energetici.

Tariffe per impianti di diversa potenza

  • Impianti sotto 1 MW: ARERA avrà 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto per definire la tariffa di riferimento.
  • Impianti sopra 1 MW: prevista una riduzione di 5 euro sulla tariffa minima per il fotovoltaico.

Riduzione dei contingenti

  • 3 GW riservati a impianti sotto 1 MW, con accesso diretto al regime di supporto.
  • 14,65 GW per impianti sopra 1 MW, di cui 10 GW per il fotovoltaico, tramite gare competitive organizzate dal GSE.

Eliminazione dei coefficienti di mercato

La bozza elimina i coefficienti di mercato precedentemente applicati per la determinazione dei prezzi di gara.

Riduzione dei costi di investimento

Un’altra misura rilevante mira a ridurre i costi di investimento per impianti solari, incentivando l’installazione di nuove infrastrutture in tutto il Paese.

 

Premio amianto: un’opportunità da cogliere

Tra le novità più interessanti introdotte dal FER X, il Premio amianto consente di ripagare gli interventi di rimozione dell’amianto e riqualificazione del tetto grazie a un incentivo di 35 Euro/MWh di energia prodotta per 20 anni.

Inoltre:

  • Tariffa omnicomprensiva: garantita sull’energia ceduta, anche in assenza di consumi.
  • Rientro dell’investimento:
    • Senza consumi: 7-8 anni
    • Con consumi: 4-5 anni

Vantaggi dell’intervento

Investire in un progetto di rimozione amianto e installazione fotovoltaica offre numerosi benefici:

  • Riqualificazione energetica: aumento della classe energetica e del valore dell’immobile
  • Riduzione delle spese: bollette più leggere in presenza di consumi energetici
  • Valore di locazione: possibilità di cedere energia a terzi con configurazioni SEU
  • Modalità flessibile: investimento diretto o tramite terzi

Come accedere al bonus amianto

Vuoi liberarti dell’amianto dal tetto del tuo capannone o azienda?
Con il Decreto Fer X è possibile farlo a costo zero, accedendo agli incentivi previsti.

4 Energy supporta le imprese in questo percorso, offrendo consulenze gratuite per accedere agli incentivi e guidandole verso soluzioni che migliorano l’efficienza energetica e il valore degli immobili.

Scopri di più sulla loro pagina dedicata: www.4-energy.it/soluzioni/rimozione-amianto 

Non perdere l’occasione di contribuire alla transizione energetica e di migliorare la tua struttura con un intervento sostenibile ed economicamente vantaggioso!

 

(spazio promo-redazionale)


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