di Matteo Achilli
Il gruppo di protezione civile di Porto Sant’Elpidio si appresta a tagliare il prestigioso nastro dei 25 anni di storia. Era il 12 febbraio 1999 quando in consiglio comunale venne approvata la delibera comunale di costituzione del gruppo, che nel dicembre 2000 venne presentato presso quella Villa Baruchello, che proprio domenica farà da cornice alla celebrazione dei 25 anni di attività. Un gruppo che nel corso degli anni ha rappresentato un punto di riferimento anche a livello nazionale, con diversi interventi in tutta Italia e non solo. Negli anni Porto Sant’Elpidio ha rappresentato anche un modello da seguire, tanto da aiutare la creazione della Protezione civile di Tirana. Una lunga storia che tra i protagonisti ha visto i tanti volontari, in particolare Filippo Berdini, Bruno De Angelis e Costantino Finocchi i quali rappresentano la memoria storica del gruppo, che verrà raccontata attraverso il ricordo anche dei vari sindaci che si sono succeduti in città.
«Il 2024 rappresenta il 25esimo anno della fondazione della Protezione civile Porto Sant’Elpidio, che ha caratterizzato sempre questo gruppo di persone che sono state e saranno un punto di riferimento per tutta la regione. L’amministrazione riconosce in loro una grande competenza e senso di attaccamento alla divisa, sono sempre in prima linea. In questi anni hanno svolto numerosi interventi in vari ambiti, dal terremoto del 2016, alle varie alluvioni – ha dichiarato l’assessore e vicesindaco Andrea Balestrieri – tutto questo impegno e dedizione abbraccia una serie di numerosi servizi che svolgono per la città. Una realtà che fa invidia a molte situazioni che ci circondano. Tutto questo non poteva non essere messo a conoscenza della cittadinanza nella festa di domenica. Una giornata nella quale ricorderemo tutto ciò che è stata la Protezione civile per questa città».
Tante le autorità ed i dirigenti della Protezione Civile regionale che saranno presenti, Stefano Stefoni, Roberto Stoppoloni, Mauro Perugini, e Roberto Oreficini Rosi.
«Domenica celebriamo una lunga storia di volontariato, nel 1999 ovviamente la Protezione civile era qualcosa di diverso da oggi, ma Porto Sant’Elpidio allora gettò un seme – afferma il sindaco Massimiliano Ciarpella – del volontariato, che oggi è diventato sempre più professionale, tra compiti e coordinamento con la Regione ecc. Senza i loro interventi per noi sarebbe difficile».
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