La Scuola Guida CAR scende in campo al fianco della Scuola di Pallavolo Fermana promuovendo una campagna educativa per sensibilizzare ed educare i giovani attraverso lo sport, a comportamenti corretti al volante anche in uno stato guida di pericolo. È questo il focus dell’innovativa iniziativa messa in campo dalle due realtà fermane per perseguire l’obiettivo dell’Unione Europea di avvicinarsi a zero morti e zero feriti gravi sulle strade dell’UE entro il 2050 (“Vision Zero”), come anche l’obiettivo a medio termine di ridurre i decessi e i feriti gravi del 50% entro il 2030. L’importanza di questo progetto acquisisce ancora più valore se si considerano i dati pubblicati dall’ISTAT che calcolano in 18 miliardi di euro la spesa annua dell’Italia per coprire tutte le problematiche inerenti incidenti e sinistri, vale a dire l’1% del PIL nazionale.
«Abbiamo deciso di introdurre tra i nostri corsi quello della “guida sicura” per creare cultura e conoscenza verso tutti, in modo particolare le categorie svantaggiate come i diciottenni, visto l’indice elevato di incidenti che avvengono tra i neopatentati – ha dichiarato l’amministratore di Scuola Guida Car Simone Capriotti – offriamo questo servizio gratuitamente mettendo a disposizione istruttori ACI altamente qualificati. Grazie all’impegno della Scuola di Pallavolo Fermana speriamo che questo messaggio arrivi a quanti più giovani possibili del nostro territorio». «Siamo orgogliosi di aver trovato un partner attento come noi ai valori educativi per i giovani – fa eco il presidente della Scuola di Pallavolo Fermana Remo Giacobbi – in occasione delle gare casalinghe delle giovanili doneremo al miglior giocatore avversario dell’incontro un buono offerto da Scuola Guida Car per poter usufruire gratuitamente del corso di guida sicura. Per la nostra società da sempre lo sport è anche cultura e conoscenza, questa volta speriamo serva per prevenire gli incidenti».
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