Gli ultimi ritocchi li hanno dati questa mattina gli operai. Con loro l’assessore al turismo Giampiero Marcattili che ha seguito, passo dopo passo, tutti gli aspetti organizzativi e tecnici del Natale 2024, coordinando di fatto il lavoro di ben tre assessorati. Oltre al suo ed a quello guidato da Carlotta Lanciotti, infatti, il programma quest’anno si avvale anche della collaborazione delle scuole e dunque dell’assessorato all’istruzione in mano a Marco Tombolini. Un gioco di squadra, dunque, per un progetto che punta a rendere attrattiva ed ospitale la città non solo dal punto di vista commerciale. Ma anche a far rivivere la magia che solo il Natale può regalare. Il via, allora, domani alle 17 quando verranno accese le luminarie, inaugurato il percorso presepiale nel cuore della vecchia Porto San Giorgio, aperti ufficialmente il villaggio di Babbo Natale ed il planetario, tutto accompagnato dalla melodia di una grande dama che, avvolta in un vestito di ben 10 metri, suonerà il suo violino ad un’altezza di quasi 4 metri. Tre saranno le sue uscite previste nell’arco del pomeriggio per allietare gli ospiti.
«Tante conferme ma anche alcune novità -spiega Marcattili- come il planetario gestito dalla Pro loco in piazza Matteotti. Oppure l’esperienza visiva in 4k affidata ai volontari della Croce Azzurra. Un viaggio tra le capitali d’Europa a bordo della slitta di Babbo Natale. E poi i tantissimi presepi a partire da quello biblico all’interno della chiesa del Crocifisso allestito con circa 1200 personaggi da Renata Ficiarà, uno dei più grandi nel centro Italia». Ed è solo, si fa per dire, l’antipasto. Già, perché corso Castel Sangiorgio sarà interamente dedicato ai presepi per il sesto anno consecutivo. A conferma che questo è uno dei temi portanti del Natale sangiorgese, che non a caso nel titolo ha già il programma “La magia delle Stelle e il Castello dei presepi”. Le stelle sono quelle che si accederanno domani pomeriggio lungo i principali viale del centro, un quadrilatero dove protagonisti saranno viale Don Minzoni, il primo tratto di viale Cavallotti, viale Buozzi e via G.Bruno. Qui si concentreranno tanti eventi ogni weekend, con qualche sortita pure in via Oberdan. Per i più piccoli non potrà mancare la casa di Babbo Natale in piazza Matteotti, accanto all’albero, aperta tutti i sabati e le domeniche di dicembre. E poi il mercatino sia in viale Buozzi che in viale Don Minzoni, quest’ultimo organizzato sia dall’Ataf che dalla Cna. Il programma, come detto, è molto ricco e prevede concerti, anche dj set, spettacoli danzanti, aperitivi al mercato coperto e l’immancabile gospel il 26 dicembre. «Quest’anno abbiamo un’altra novità -prosegue l’assessore Marcattili- ed è il presepe vivente all’interno della Rocca a cura della Pro loco, della don Bosco, delle associazioni La Margutta di Corridonia e Gessare Cappellette e della compagnia Nuova Cappellette. Si svolgerà il 29 dicembre a partire dalle 16».
Insomma un Natale tutto da scoprire e sfogliare, giorno per giorno, senza dimenticare la sua connotazione anche religiosa. Un lavoro al quale hanno preso parte il Liceo Artistico Caro-Preziotti-Licini e la scuola Nardi, con gli studenti coinvolti in prima persona nell’organizzazione di alcuni allestimenti a tema. Il tutto accompagnerà i sangiorgesi fino al 6 gennaio, giornata tradizionalmente dedicata alla Befana che chiude il lungo periodo di festa.
Sandro Renzi
ECCO IL PROGRAMMA DEL NATALE 2024
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