Le iniziative della sezione fermana dello Iom (istituto oncologico marchigiano) continuano con nuovi eventi work in progress. Novembre è stato il mese della prevenzione del tumore della prostata e più in generale della prevenzione maschile.
«Fare prevenzione è importante per migliorare la qualità di vita perché le patologie urologiche come le infezioni, la calcolosi o problemi prostatici possono influenzare il benessere quotidiano e soprattutto – puntualizzano dallo Iom fermano presieduto da Licio Livini – con la prevenzione si possono gestire queste minacce prima che diventino ostacoli. Con la prevenzione si riduce il rischio delle patologie croniche come la ipertrofia prostatica, l’incontinenza e problemi renali in genere mantenendo in forma tutto il sistema urologico».
«Con gli screening della prevenzione e con i controlli periodici si prevengono i tumori della prostata, della vescica e dei reni, si protegge la funzionalità sessuale e si vive serenamente la propria intimità. Non servono comportamenti eccelsi ma basta adottare abitudini sane e porre attenzione ai segnali del corpo, come difficoltà a urinare o bruciori persistenti. Dalla giovane età alla maturità una buona salute urologica accompagna tutti in ogni fase della vita e permette di affrontare ogni sfida con autonomia e benessere. Intanto lo Iom va avanti con visite mediche ed ecografie incontrando la gente del territorio fermano, con tanti buoni risultati ma anche con situazioni inquietanti, critiche, scovate e smascherate in tempo. Gratitudine e riconoscenza da parte di persone comuni, di pazienti, di amministratori e di istituzioni per l’istituto oncologico marchigiano che continua a mantenere alto l’interesse sul programma “ama la vita…difendila”. L’altro ieri è stata la giornata degli screening in terra elpidiense presso l’associazione dei medici di famiglia nell’ospedale di comunità di Sant’Elpidio a Mare con accertamenti diagnostici preventivi alle tante persone che frequentemente cercano risposte rassicuranti da parte dei sanitari».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati