Questa mattina, a Fermo, nell’atrio della Questura, alla presenza del Vicario del Prefetto Alessandra Denotaristefani di Vastogirardi e delle autorità militari e civili della nostra Provincia, si è tenuta la cerimonia di scoprimento e benedizione di un altorilievo raffigurante San Michele Arcangelo realizzato, con il contributo della Carifermo, dallo scultore professor Massimo Ippoliti, ex docente presso il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Jesi (AN).
Il momento liturgico, sobrio e solenne allo stesso tempo, è stato officiato dall’Arcivescovo di FermoRocco Pennacchio coadiuvato dal Cappellano della Polizia di Stato don Adam Baranski. Da oggi, l’effige del Santo viene inserita ufficialmente nella realtà della Questura, e potrà essere ammirata da tutti coloro i quali entrano ed escono dalla struttura.
Alla celebrazione hanno partecipato anche una rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Fermo, delle Organizzazioni sindacali del personale della Polizia di Stato, operatori della Questura, della Polizia Stradale e dell’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno.
«Questa scultura non è solo un’opera celebrativa, ma un invito alla riflessione e alla preghiera – ha detto il Questore di Fermo nel suo discorso. Il ruolo dell’Arcangelo, che con il suo piede e la sua spada sconfigge il male, ci richiama alla mente e rispecchia, la missione quotidiana di noi poliziotti che siamo chiamati a garantire il rispetto delle leggi, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, a tutelare i più fragili e ad aiutare i più bisognosi».
L’inaugurazione è terminata con la consegna sia allo scultore Massimo Ippoliti che al Presidente della Cassa di Risparmio di Fermo, Dott. Alberto Palma, di una targa di ringraziamento.
Afferma il direttore generale Carifermo, Ermanno Traini: «È un momento in cui viene rafforzato il rapporto di collaborazione e stima verso la Questura per il lavoro, svolto sul nostro territorio, di prevenzione e tutela della legalità dei cittadini. Obiettivi ampiamente condivisi dalla Banca nella propria attività quotidiana».
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