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Protezione civile Porto Sant’Elpidio spegne 25 candeline. La festa e l’invito: «Unitevi a noi»

PORTO SANT'ELPIDIO - «L’invito è aperto a tutti i cittadini: venite a trovarci, scoprite - l'invito della Protezione civile elpidiense - il nostro lavoro e, se volete, unitevi a  noi. La nostra è una grande famiglia che accoglie chiunque voglia contribuire al bene della  comunità. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questa giornata straordinaria».

Venticinquesimo anniversario del Gruppo Comunale di Volontariato Protezione Civile di Porto Sant’Elpidio.

Il 1 dicembre, Porto Sant’Elpidio ha celebrato un evento di straordinaria importanza: il 25° anniversario del Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile, un traguardo che  simboleggia un quarto di secolo di impegno, dedizione e servizio alla comunità. 

Il Gruppo Comunale è nato nel 1999 da un’idea di Filippo Berdini, oggi presidente onorario, che  ama definire una “provocazione” rivolta ai candidati Sindaci di qualche anno prima. All’epoca  esisteva solo il Radio Club Costa Adriatica, che ha gettato le basi per la creazione di una  Protezione Civile strutturata. Berdini, primo coordinatore del gruppo, ha ricordato le numerose  emergenze affrontate negli anni, dal blackout all’emergenza neve, fino al supporto offerto ad altre  Regioni durante i terremoti e alla gestione del COC in situazioni critiche. 

Dal seme piantato a Porto Sant’Elpidio è nata persino un’associazione di Protezione Civile a  Tirana, in Albania, con la quale siamo gemellati. Questo legame si è consolidato con momenti  storici come il supporto alla visita del Santo Padre a Tirana e le missioni di aiuto alla comunità  albanese. Oggi, una delegazione capitanata da Nebi Mucaj ha partecipato alla celebrazione,  testimoniando l’importanza di questa collaborazione internazionale. 

La giornata è iniziata con una Santa Messa in memoria dei volontari scomparsi, seguita dalla  benedizione dei mezzi e da una sfilata per le vie della città fino a Villa Baruchello. 

Durante la cerimonia ufficiale, diverse autorità hanno reso omaggio al gruppo. Tra queste il Dott. Oreficini, vicepresidente della Commissione Alti rischi, ha evidenziato il ruolo  fondamentale del volontariato nella Protezione Civile italiana, e Mauro Perugini, referente regionale, ha lodato il gruppo come esempio virtuoso di  collaborazione civica. Anche i Sindaci che hanno guidato la città negli ultimi 25 anni hanno offerto testimonianze  significative: Petrini, che ha raccontato la visione iniziale; Andrenacci, che ha descritto le sfide e i progressi compiuti; Franchellucci, che ha ricordato le emergenze affrontate, dal terremoto del 2016 al  Covid; Ciarpella, attuale Sindaco, che ha ribadito l’impegno della città a investire nel futuro  del gruppo.

Il Comandante della Polizia Municipale Dott. Gattafoni e l’assessore con delega alla Protezione  Civile Balestrieri hanno espresso profonda gratitudine per l’impegno dei volontari, sottolineando  l’importanza della cultura della prevenzione. 

Il pranzo conviviale presso La Perla sul Mare ha rappresentato un momento di festa e  condivisione, consolidando lo spirito di famiglia che caratterizza il gruppo. La presenza di  associazioni cittadine e gruppi comunali delle città limitrofe ha dimostrato il forte legame di  solidarietà che unisce i volontari. 

A conclusione della giornata, il coordinatore De Angelis e la vice coordinatrice Annibaldi hanno espresso parole di gratitudine e riconoscenza per tutti i volontari, passati e presenti. Un  ringraziamento speciale è stato rivolto a chi, con sacrificio e spirito di servizio, ha contribuito a  fare del Gruppo Comunale di Protezione Civile una realtà solida e apprezzata. 

«L’invito è aperto a tutti i cittadini: venite a trovarci, scoprite – concludono dalla Protezione civile elpidiense – il nostro lavoro e, se volete, unitevi a  noi. La nostra è una grande famiglia che accoglie chiunque voglia contribuire al bene della  comunità. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questa giornata straordinaria».


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