Gli studenti della Fracassetti-Capodarco incontrano gli autori

Anche se in Italia si legge pochissimo, l’I.C. Fracassetti-Capodarco promuove la lettura stabilendo con i libri un legame indistruttibile. La lettura, principale chiave di accesso al sapere nei processi di crescita dell’individuo, viene riscoperta dai ragazzi come attività libera, oltre che piacevole. L’incontro con gli autori del 25 novembre, presso l’Aula Magna di Fracassetti, nasce dalla collaborazione con la Sezione di Fermo di Associazione Pedagogica Italiana che ha dato vita ad un evento di respiro nazionale ospitando il Presidente Nazionale di Associazione Pedagogica Italiana, la prof.ssa Donatella Lombello esperta di Letteratura per l’Infanzia e Biblioteca Scolastica e i due autori di Letteratura per l’infanzia Marco Moschini ed Angela Nanetti.

Presenti all’evento circa 200 persone tra docenti, famiglie ed alunni direttamente coinvolti nell’iniziativa. Nel corso della serata i bambini di tutte le età presenti hanno potuto confrontarsi con gli autori leggendo brani tratti dai loro libri e ponendo loro delle domande: “Quanti libri avete scritto?”, “Vi identificate con i personaggi dei vostri libri?”, “Come si fa a scrivere una storia?”, “Avete dei consigli per noi giovani scrittori di storie?” e tante altre domande che hanno consentito agli autori di confrontarsi con i loro lettori.
Questo infatti il titolo dell’evento “Scrivere per incontrare i lettori”. In effetti l’incontro con gli autori, fortemente voluto dai docenti dell’I.C. come momento di formazione in servizio, è parte integrante del progetto d’Istituto “Cantiere Biblioteca”, un progetto che da anni contraddistingue l’Istituto “Fracassetti Capodarco” per l’impegno nella promozione della lettura ad alta voce e della lettura personale.

«La finalità, ricorda la dirigente scolastica Flammini Simona, è quella di condurre giovani uomini e donne alla scoperta della lettura come piacere, con una metodologia che miri il più possibile al recupero di una dimensione “seduttiva del leggere”, attraverso percorsi ragionati e graduali, caratterizzati da attività motivanti». L’incontro con Angela Nanetti e Marco Moschini è diventato una delle strategie attraverso cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro e favorire la scoperta della lettura come momento di fruizione libera e piacevole. Le storie di questi autori sono state anche protagoniste dei contest del progetto #ioleggoperchè.

Si tratta di incontri dedicati alla lettura ad alta voce in Biblioteca Scolastica e svolti nel corso della settimana nazionale del progetto che prevede l’acquisto di libri da parte delle famiglie per l’incremento delle collezioni librarie di ciascuna Biblioteca Scolastica.
Durante l’incontro il maestro Marco Moschini mentre raccontava le sue filastrocche ai bambini, li ha incantati con disegni e giochi di legno realizzati appositamente per animare le storie.
Angela Nanetti ha invece svelato, ai lettori curiosi, tutti i segreti dei suoi libri da Viola dei 100 castelli a Mio nonno era un ciliegio, storie profonde e commoventi che hanno fatto riflettere tutti.
La presenza della professoressa Lombello, che ha moderato l’incontro, è stata fondamentale per sensibilizzare i presenti sull’importanza della Letteratura per l’infanzia e la Biblioteca Scolastica che è scrigno e cuore pulsante di ogni scuola.
Un pomeriggio bellissimo trascorso insieme all’insegna delle storie, dei libri e della lettura che si è concluso col tanto atteso firmacopie, durante il quale tutti coloro che lo desideravano hanno potuto avere l’autografo.