Il comune di Porto Sant’Elpidio è per la prima volta Bandiera Lilla. Il conferimento ufficiale è stato annunciato questo pomeriggio al Polo culturale Beniamino Gigli. Assegnato il simbolo delle località attente al turismo per persone con disabilità. Si completa un percorso avviato con l’approvazione unanime del Consiglio comunale, proseguito con la candidatura presentata alla Cooperativa Bandiera Lilla, i cui referenti, dopo un’analisi territoriale svolta in città, hanno ritenuto che Porto Sant’Elpidio rispettasse tutti i requisiti necessari ad ottenere il riconoscimento.
Queste le motivazioni con cui è stata assegnata la Bandiera Lilla recita: “Durante le attività di valutazione abbiamo potuto constatare come, nelle zone più turistiche, il territorio comunale presenti una buona accessibilità principalmente per persone in carrozzina, ma anche per cittadini e turisti con altre esigenze speciali. La collaborazione con le associazioni locali e i progetti in essere, primo tra tutti il Peba, ci hanno fatto rendere conto di come l’attenzione verso l’accessibilità sia alla base dell’attività amministrativa e tecnica. Non abbiamo potuto fare a meno di notare anche la pulizia e la cura della cittadina, che di certo aiutano direttamente la fruibilità da parte delle persone con esigenze speciali e rendono la città particolarmente attrattiva turisticamente. Siamo certi che la continuazione del lavoro che ha portato a questo primo obiettivo consentirà di affrontare in maniera costante e veloce i lavori di miglioramento dei quali la città necessita e in ciò, da oggi, vi assisteremo costantemente. Per questo siamo lieti di assegnarvi la vostra prima Bandiera Lilla”.
«Oggi è un giorno importante di cui siamo orgogliosi – esordisce il sindaco Massimiliano Ciarpella, come riportato in una nota stampa del Comune – Non è un punto d’arrivo ma l’avvio di un percorso per far meglio. Ringrazio tutti i consiglieri comunali che hanno condiviso questa idea approvata all’unanimità, il primo firmatario della mozione era il consigliere Bruno Maccarrone insieme a Gian Vittorio Battilà e Pierpaolo Lattanzi. Grazie alla giunta e agli uffici. Ringrazio tutto il tessuto sociale della nostra città. Questa bandiera sa di cambio di approccio, parla di inclusività e di sociale, di far conoscere la città in un circuito virtuoso di Comuni. Un impegno a garantire diritti, benessere e miglioramento della qualità della vita. Il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche e i piani urbani per la mobilità sostenibile sono passaggi significativi».
«Teniamo a questo traguardo come base per migliorare – continua l’assessore al turismo Elisa Torresi – E’ un vessillo che ci mancava, viviamo una città sensibile ed attiva sotto il profilo sociale».
Il consigliere Bruno Maccarrone, primo firmatario della mozione approvata in Consiglio comunale, sottolinea: «La disabilità è condizione di vita e l’attenzione verso le persone disabili è un segnale di miglioramento di tutta la comunità. Questo progetto ha unito tutte le forze politiche per il bene comune, un bell’esempio di collaborazione».
«Fa piacere che dopo Porto San Giorgio, un’altra città del Fermano ottenga questo riconoscimento – osserva la consigliera regionale Jessica Marcozzi – Le Marche sono tra le prime regioni in Italia per località insignite con questa bandiera. Se le istituzioni saranno all’altezza del loro compito, le persone con disabilità potranno vivere alla pari».
Il presidente della Cooperativa Bandiera Lilla Roberto Bazzano evidenzia «l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni nell’amministrare la città. Amo svolgere un lavoro con una forte valenza etica e che mi permette di conoscere luoghi splendidi d’Italia. La Bandiera Lilla non è una medaglia, è la sottoscrizione di un impegno a migliorare costantemente, noi suggeriamo a tutte le città aspetti da perfezionare, ogni volta che andiamo in una località è importante trovare qualcosa di fatto, qualcosa in corso e qualcosa progettato. Nei luoghi che ho visitato a Porto Sant’Elpidio ho trovato una città ordinata, pulita e ben sistemata, non è qualcosa di scontato».
«Porto Sant’Elpidio è una città dal cuore lilla – nota la dirigente politiche sociali del comune di Porto Sant’Elpidio, Pamela Malvestiti – perché lo spirito di miglioramento e di attenzione alla disabilità lo ha sempre avuto».
Le conclusioni all’assessore alle politiche sociali Marco Traini, che ringrazia «le associazioni cittadine per il costante stimolo a migliorarci. Ricevendo questa bandiera assumiamo una responsabilità che vogliamo fortemente portare avanti da qui ai prossimi anni».
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