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Pubblica illuminazione, il Comune indennizza la Menowatt con 36.500 euro

PORTO SAN GIORGIO - Accordo trovato. Il Comune di Porto San Giorgio verserà alla società Menowatt un indennizzo di 36.500 euro per aver revocato la procedura di  partenariato pubblico privato finalizzato alla gestione del servizio di pubblica illuminazione. Vicenda che prende le mosse nel 2020 quando l'Amministrazione Loira votò una delibera avente per oggetto "Adeguamento normativo, efficientamento energetico, gestione e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica comunale"

di Sandro Renzi

Accordo trovato. Il Comune di Porto San Giorgio verserà alla società Menowatt un indennizzo di 36.500 euro per aver revocato la procedura di  partenariato pubblico privato finalizzato alla gestione del servizio di pubblica illuminazione. Vicenda che prende le mosse nel 2020 quando l’Amministrazione Loira votò una delibera avente per oggetto “Adeguamento normativo, efficientamento energetico, gestione e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica comunale” con cui venivano valutate, per l’appunto, le
proposte di partenariato pubblico privato pervenute ed individuata, come soggetto promotore, la società Menowatt Ge. Veniva così approvato anche il progetto di fattibilità tecnico economica e assegnato successivamente, in forza di una procedura selettiva affidata alla Provincia di Fermo, l’incarico alla società Menowatt. Esclusa invece la Rti composta da Ottima srl e Gione spa.

Non sono mancati, però, gli strascichi legali a suon di ricorsi, conseguenti anche all’esito della procedura selettiva, che hanno paralizzato per diverso tempo qualsiasi iniziativa in questo settore, mentre lo stato delle pubblica illuminazione in città continua a perdere sempre più pezzi ed i disagi sono quasi quotidiani. Nel 2023, la nuova Amministrazione Vesprini decide di bloccare l’iter e revocare il partenariato «nell’ottica di un risparmio complessivo sia dal punto di vista economico che dell’azione amministrativa, con conseguente riduzione degli svantaggi derivanti da diseconomie di scala e frammentazione dei rapporti contrattuali» si legge nelle carte comunali. A quel punto la Menowatt, «ditta legittima aggiudicataria» del partenariato si legge ancora nella delibera, ha avanzato una richiesta di indennizzo per non aver più potuto dare attuazione al progetto, di fatto perdendo l’appalto. La giunta ha valutato che vi fossero i presupposti per l’indennizzo medesimo e dalla interlocuzione che ne è scaturita, gli uffici di via Veneto hanno ritenuto di poter accogliere la richiesta della Menowatt Ge spa che si sostanzia in 36.500 euro. Intanto si attende di conoscere quale sarà la proposta della Sgds Multiservizi a cui il Comune ha chiesto un piano per l’eventuale gestione della pubblica illuminazione a Porto San Giorgio. Un affidamento in house, quindi, per la società interamente partecipata dal Comune.


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