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Rifatti gli asfalti ma gli automobilisti “attendono” la segnaletica orizzontale: «Valido aiuto di notte o con il maltempo»

STRADE - Eliminate buche e dissesti vari, ora il grande problema resta sulle strade secondarie, ma soprattutto riguarda l’assenza di segnaletica orizzontale. Una mancanza che viene notata spesso dai turisti che arrivano nella nostra provincia e si trovano spaesati, soprattutto di notte, quando la linea bianca sarebbe una bella alleata nei pressi di curve a gomito e tratti pericolosi. O, manco a dirlo, con nebbia e maltempo, Peccato però che spesso e volentieri sulla nostra rete stradale siano assenti. 

Strada Vallemarina

di Matteo Achilli

Negli scorsi mesi sono stati diversi i lavori di manutenzione effettuati sulle principali strade del Fermano, dalla “Mezzina” alla “Faleriense”, le lingue di asfalto sono tornate ad essere tutto sommato lisce e confortevoli. Eliminate buche e dissesti vari, ora il grande problema resta sulle strade secondarie, ma soprattutto riguarda l’assenza di segnaletica orizzontale. Una mancanza che viene notata spesso dai turisti che arrivano nella nostra provincia e si trovano spaesati, soprattutto di notte, quando la linea bianca sarebbe una bella alleata nei pressi di curve a gomito e tratti pericolosi. O, manco a dirlo, con nebbia e maltempo, Peccato però che spesso e volentieri sulla nostra rete stradale siano assenti.

«Con questa nebbia è stata un’impresa arrivare a valle. Le linee di demarcazione non esistono e anche i paletti catarifrangenti sono insufficienti, oltre al fatto che l’asfalto qui è pessimo e la strada piena di curve ed avvallamenti – ci racconta chi ha percorso la sp Vallemarina – questa è una strada fuori dal centro abitato, quindi con poca illuminazione e molti pericoli, ma è l’unica che ci collega rapidamente alla Faleriense. Nei giorni scorsi proprio a causa della nebbia alcune auto sono finite fuori strada, è una vergogna».

Strada Vallemarina

Non va certo meglio in altre zone, dove i problemi sono pressoché gli stessi: «Ho impiegato il doppio del tempo a scendere da Petritoli alla Valdete – ci racconta un altro automobilista – le strisce sono impercettibili, a tratti assenti, in molti casi non ci sono neanche lampioni ad illuminare la strada e tutto diventa più complicato». Dunque l’appello alla Provincia è chiaro: provvedere quanto prima per la sicurezza di tutti.


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