Prevenire e trattare i traumi dei calciatori. Questa è tra le mission del Centro Rialab che suddivide la valutazione del calciatore in due sistemi: valutazione neuromuscoloscheletrica e valutazione biomeccanica. Ne parliamo con l’esperto, il dottor Michele Del Bello, direttore di Rialab e responsabile dello staff fisioterapico U.S. Sambenedettese Calcio che spiega:
«La valutazione neuromuscoloscheletrica consiste nel determinare quali strutture e/o fattori siano responsabili dei sintomi avvertiti dal paziente. Si inizia dall’osservazione della postura, della massa muscolare, dei tessuti molli, dell’andatura e del comportamento dell’atleta. Si procede con i test articolari di integrità, movimenti fisiologici attivi e passivi e quelli accessori passivi. Si passa poi ai test muscolari di forza, controllo muscolare, lunghezza muscolare, test isometrici e diagnostici muscolari. I test neurologici valutano l’integrità del sistema nervoso e la sua mobilità. Dopo aver effettuato i test speciali, cioè vascolari e dei tessuti molli, si passa alla palpazione dei tessuti molli superficiali e profondi, osso articolazione, legamento, muscolo, tendine e tessuto nervoso. Si conclude con la valutazione dei movimenti accessori, inclusi scivolamenti interapofisari e apofisari naturali sostenuti e mobilizzazione con movimento. Per la valutazione biomeccanica – continua Michele Del Bello – abbiamo un laboratorio che utilizza strumenti all’avanguardia per misurazioni oggettive del movimento umano come Delos Postural Proprioceptive System, Optogait, Postural Bench, Biofet e Mjs (Multi Joint System). Nello specifico, il Delos Postural Proprioceptive System misura l’influenza delle informazioni propriocettive, visive e vestibolari sull’efficacia e la sicurezza dei movimenti antigravitari, dal cammino ai gesti sportivi più complessi. L’OptoGait (analisi del movimento) misura la cinematica e la cinetica fornendo al contempo ogni altra informazione utile a completare il quadro biomeccanico del gesto motorio. L’esame è oggettivo, quantitativo e multifattoriale e può essere utilizzato sia per studiare le limitazioni funzionali conseguenti ad una determinata patologia che in ambito di miglioramento della performance sportiva. Il Postural Bench, lettino sensorizzato, supporta nell’analisi degli scompensi posturali sul paziente sdraiato, in postura decompensata e permette di fare un’analisi senza carico sugli arti. Il Biofet, dinamometro ed algometro, fornisce misurazioni eccezionalmente accurate per diagnosticare, analizzare e prognosticare i disturbi neuromuscolari e muscoloscheletrici. Il dispositivo – conclude il direttore del Centro Rialab – permette di misurare la forza muscolare massima di un paziente, il periodo di tempo per il quale viene mantenuta ed il punto di dolore oggettivo.».
Il centro Rialab si trova a Montegiorgio, in via Faleriense Est n. 33. Per info e prenotazioni: 0734 962683 – 335 485249, www.rialab.it o seguire le pagine social (Facebook, Instagram, LinkedIn e Tik Tok)
(Spazio promoredazionale)
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