Il Natale di Amandola è collettivo, condiviso e green. Presentato il programma: «Novità anche per venire a trovarci»

di Roberto Cruciani

Programma natalizio molto ricco quello proposto dal Comune di Amandola che prende il titolo “Vivi le tue Feste in Amandola” che ha già dato il via con l’accensione dell’albero, delle luminarie e con l’apertura della casa di Babbo Natale e che vivrà il 15 dicembre un momento importante con La Gang degli Elfi, lo spettacolo Gospel e via alla mostra dei Presepi dei ragazzi e l’Inaugurazione del Borgo dei Presepi. Solo la parte iniziale, questa, di un programma intenso che Adolfo Marinangeli insieme al vicesindaco Giovanni Annessi e all’assessora Maria Rita Grazioli ha presentato oggi pomeriggio.

«La novità di quest’anno è una svolta green che permette di venire ad Amandola con il pullman proprio nel segno del risparmio energetico, riprendendo quanto fatto in estate. Tutti coloro che partiranno da Porto San Giorgio per raggiungerci, avranno il biglietto del bus andata e ritorno gratuito pagato fino al 6 gennaio. Un modo sicuro e gratuito per vivere insieme a noi le feste di Natale e raggiungerci anche dalla costa fermana».

Ma non solo il bus in evidenza perché si conferma la Lotteria degli Scontrini realizzata in collaborazione con i commercianti locali con estrazioni in programma il 22 dicembre e il 6 gennaio; c’è anche la tradizionale Tombolata in Comunità presso la Casa del Parco il 26 gennaio cui si aggiunge il 29 dicembre la Tombolata in Piazza Risorgimento.

«L’invito agli amandolesi è quello di trascorrere le festività in Amandola – sottolinea Annessi – godendosi questi spettacoli e magari facendo le loro spese qui, ma ci sono eventi per tutte le età grazie alla collaborazione dei commercianti, delle associazioni sempre molto attive come la Pro Loco che si occuperà della Befana e anche di Babbo Natale».

Chi pone l’accento sulla centralità delle scuole è l’assessora Maria Rita Grazioli: «Alcuni spettacoli saranno all’interno del plesso mentre gli altri avranno un loro spazio dedicato perché le scuole e i ragazzi sono una parte importante di questo programma. I presepi sono come una caccia al tesoro, si snoderanno in giro per il paese per coinvolgere famiglie e anche i ragazzi». Il 31 dicembre poi tutti in Piazza per il Gran Ballo di Babbo Natale mentre il 23 ci sarà il Concerto di Natale per chiudere in bellezza il 6 gennaio con il Circus Christmas in Piazza Risorgimento a cura del circo Takimiri.