Un bracciale che vuole essere un inno alla libertà e all’indipendenza. E’ “I love Independence”, il gioiello realizzato da Brosway, noto brand con sede legale a Montegiorgio e quartiere generale a Grottazzolina, e donato a San Patrignano. Un’edizione limitata, in acciaio 316L, che si inserisce nella linea Chakra della grande azienda Bros Manifatture impegnata da oltre quarant’anni nel settore della gioielleria ed orologeria.
Un gioiello che porta con sé un messaggio a sostegno della vita, contro ogni dipendenza e il cui intero ricavato andrà per questo motivo a favore del progetto di prevenzione WeFree che San Patrignano porta avanti da 20 anni a supporto di tutti i giovani italiani, come spiega Roberto Cagliero, consigliere delegato di San Patrignano: «Tutti conoscono la comunità per il suo impegno nel campo del recupero, ma ci piacerebbe che sempre meno avessero bisogno di noi. Per questo ci impegniamo da anni per raggiungere quanti più giovanissimi con le storie dei ragazzi che sono arrivati in comunità per ricostruirsi giorno dopo giorno. Non vogliamo insegnare nulla a questi studenti, ma farli riflettere sulle loro scelte cercando di fargli capire come sia facile perdersi. Grazie a Brosway e a chi acquisterà il braccialetto per contribuire al futuro dei giovani».
Aggiunge Lanfranco Beleggia, Presidente del gruppo Bros Manifatture: «Abbiamo scelto di sostenere San Patrignano perché crediamo fortemente nell’importanza di sensibilizzare i giovani sui pericoli delle dipendenze. Con il bracciale ‘I love Independence’ vogliamo trasmettere un messaggio di speranza, incoraggiandoli a vivere in modo consapevole e libero».
I bracciali sono acquistabili su SP.accio, il punto vendita della comunità e da gennaio saranno disponibili anche sul sito online sanpashop.it. L’intero ricavato andrà a sostegno dei progetti di prevenzione ideati e portati avanti da San Patrignano contro l’uso di droghe.
San Patrignano
San Patrignano è una realtà sociale impegnata nel recupero dalle dipendenze e nella prevenzione contro le droghe. Un’avventura iniziata nel 1978 con la creazione della Comunità San Patrignano a sostegno di ragazze e ragazzi con problemi di dipendenza. Storicamente ha accolto 26mila persone e oggi gratuitamente oltre 800 ragazzi, offrendo loro una casa, l’assistenza sanitaria e legale, la possibilità di studiare, di imparare un lavoro e reinserirsi pienamente nella società al termine del percorso di recupero. Secondo una ricerca effettuata dall’Università di Bologna, il 72% dei ragazzi che terminano positivamente il percorso non ricadono nel problema della tossicodipendenza.
Da oltre 20 anni San Patrignano ha scelto di affiancare al recupero un importante progetto di prevenzione, WeFree, con cui raggiunge oltre 50mila studenti di tutta Italia ogni anno. La volontà è di sensibilizzare i giovani attorno al problema prima che entrino in contatto con le sostanze ed evitare che un giorno abbiano necessità di entrare in comunità.
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