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Sant’Elpidio a Mare in lutto per la morte di Giuliano Marcaccio, vittima del tragico schianto in strada San Giuseppe

SANT'ELPIDIO A MARE - Aveva 61 anni, una lunga esperienza nel settore calzaturiero in Italia e all'estero, lascia due figlie, la madre e un fratello

Giuliano Marcaccio

di Pierpaolo Pierleoni

La sua vita è stata troncata all’improvviso lungo strada San Giuseppe, nella tarda mattinata di ieri, dopo un tremendo scontro con un’auto in manovra, mentre viaggiava a bordo del suo scooter. Si chiamava Giuliano Marcaccio, l’uomo deceduto praticamente sul colpo nell’incidente di Sant’Elpidio a Mare.

Sessantuno anni, una lunga esperienza nel settore calzaturiero in Italia e all’estero, abitava a poche centinaia di metri dal punto del tragico incidente. Viaggiava diretto verso il capoluogo elpidiense, in un rettilineo in leggera salita, quando all’altezza della Carrozzeria Cerretani si è consumato il dramma.

Ha tentato una frenata disperata per evitare l’impatto, ma è scivolato sull’asfalto ed ha centrato la vettura, riportando traumi gravissimi che non gli hanno lasciato scampo.

Giuliano, “Papà” come lo chiamavano abitualmente gli amici, era un volto conosciuto a Sant’Elpidio a Mare, si vedeva spesso in paese, una persona solare e cordiale, dalla battuta pronta. Un artigiano molto capace nel lavoro, che si è diviso a lungo tra l’Italia e l’estero. Ha lavorato per anni in Russia, in Messico, dove si era sposato ed ha avuto due figlie. Lascia anche l’anziana madre ed un fratello. Il suo impiego più recente è stato in un calzaturificio di Monte Urano, aveva smesso da poco, perché si preparava ad iniziare un’altra esperienza lavorativa in Slovenia. Qualche anno fa ha dovuto fronteggiare una grave malattia. Proprio quando i problemi di salute sembravano ormai alle spalle, è arrivato ieri la condanna del destino.

 


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