Alimentazione e salute, un equilibrio possibile. Lo Iom (Istituto oncologico delle Marche) e Texere hanno rinsaldato il messaggio educativo della “corretta alimentazione” che vale per tutti, per ogni genere e per ogni età.
La scuola primaria e secondaria del territorio fermano, in un Teatro dell’Aquila stracolmo, ha avuto il ruolo centrale della mattinata del 20 dicembre scorso .
«Dopo la famiglia, la scuola rappresenta la principale agenzia educativa dove è possibile far passare messaggi formativi per promuovere benessere mentale e fisico nei ragazzi/e. La buona salute – spiegano dall’organizzazione dell’evento – è fatta da comportamenti, abitudini e stili di vita corretti, è fatta da movimento ed attività fisica costante, ma deve essere fatta soprattutto da alimentazione consapevole e corretta. Agire su queste costanti è garanzia di qualità di vita e di longevità. Che sappiamo del cibo? Che mangiamo? Che informazioni riceviamo? Che problemi abbiamo con il cibo? Quale idea abbiamo della alimentazione? Le risposte sono arrivate puntuali nel corso della giornata da parte dei professionisti specialisti presenti, dove la dieta mediterranea è stata proposta come alimentazione salutare e corretta ed ottima alleata per vivere una vita più lunga ed in salute, capace ridurre la mortalità e la insorgenza di malattie cardiovascolari ed oncologiche».
«Gli aspetti psicologici legati al cibo – concludono dallo Iom fermano, guidato da Licio Livini, e da Texere – sono stati analizzati da esperti che hanno valorizzato il momento conviviale e le emozioni che ne conseguono tale da rendere il cibo a tavola un’importante occasione di socializzazione e di interculturalità. Alimentazione corretta è uguale a salute consapevole è uguale a vita sana. Queste sono le parole d’ordine venute fuori a chiusura della bellissima giornata».
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