GROTTAZZOLINA – Un Natale da sogno è quello che la Yuasa Battery è riuscita a regalarsi in virtù delle due vittorie consecutive arrivate al cospetto di Monza e Modena, e che hanno portato in dote alla formazione marchigiana la bellezza di sei punti nell’arco di sette giorni. Sarà però anche un Natale in pullman, perché la Superlega non conosce sosta e il calendario ha messo di fronte a Grottazzolina la Rana Verona proprio nel “boxing day”, con fischio d’inizio fissato nella città scaligera per le ore 18.00 di domani, 26 dicembre.
E’ probabilmente tra gli avversari peggiori che possano capitare in questo momento la formazione affidata al “comandante” Radostin Stoytchev, sulla panchina veneta dal 2019 e per il secondo anno affiancata in qualità di title sponsor dal prestigioso pastificio Giovanni Rana. Un processo di crescita pressoché costante quello di Verona, che tuttavia quest’anno sta godendo oltremodo delle prestazioni “aliene” del suo terminale offensivo principale, vale a dire il maliano Noumory Keita, che proprio all’andata fece letteralmente impazzire la Yuasa Battery per l’intero corso del match. Un paio di numeri sono sufficienti per identificare lo straordinario momento di forma che sta vivendo Verona: al quinto posto con 25 punti all’attivo, solo uno in meno di Lube e Piacenza che occupano, in concomitanza, il terzo gradino del podio provvisorio, i gialloblu di Stoytchev nelle ultime cinque uscite hanno perso solo con i campionissimi di Perugia, peraltro al quinto set, raccogliendo per il resto solo bottino pieno. A Monza l’ultima sconfitta esterna, che risale al 17 novembre. Rispetto alla gara d’andata la Rana ha recuperato pienamente Rok Mozic, contrattualizzato fino al 2027 nonostante le ricche richieste di mercato, dovrà invece fare a meno di Dzavoronok, vittima di un serio infortunio al ginocchio che lo terrà fuori, con tutta probabilità, ancora per mesi. Spazio a Sani dunque, che molto bene fece all’andata a Grottazzolina, con l’alternativa di poter dirottare Keita in posto quattro con Jensen opposto, circostanza anche questa sfruttata al PalaSavelli nel match di andata.
Grottazzolina finalmente può sorridere, dopo lo scontro diretto portato a casa in terra lombarda contro Monza mancava un exploit contro una grande, ed i tre punti arrivati domenica contro Modena sono un’iniezione di autostima importante per un gruppo che aveva passato un intero girone di andata a soffrire e contare gli assenti. Gli otto punti messi in cascina consentono ai ragazzi di Ortenzi di abbandonare l’ultima posizione ma, soprattutto, di lanciare un segnale importante di “presenza”, pur nella consapevolezza che il cammino sarà durissimo fino alla fine. Verona è probabilmente e sulla carta avversario proibitivo, ma anche Modena lo era e una delle certezze più belle dello sport è che si parte dallo 0-0 e che nessuno, soprattutto in Superlega, può considerarsi certo di vincere. Mente libera dunque, per la Yuasa Battery, che proverà a fare esattamente quello che ha fatto negli ultimi due match, ovvero mantenersi attaccata alla partita e all’avversario, con l’obiettivo di sfruttare le proprie occasioni, qualora ve ne saranno.
Rana Verona e Yuasa Battery Grottazzolina una di fronte all’altra per l’ottava volta in Serie A. Il bilancio è di 5 vittorie a 2 per gli scaligeri, compreso il 3-0 a domicilio dell’andata. Fedrizzi l’unico ex di turno, a Verona nella stagione 2012/13. Match affidato al duo arbitrale tutto romano composto da Serena Salvati e Stefano Cesare. Massimiliano Ortenzi, allenatore (Yuasa Battery Grottazzolina): «Dobbiamo andare a Verona con la volontà di portarci dietro l’atteggiamento delle ultime due partite, adattandoci se loro dovessero portarsi avanti ma consapevoli di poter recuperare e anche prenderci dei break. Dovremo fare qualcosa in più rispetto all’andata, dove nel primo e nel terzo set abbiamo un po’ mollato, disposti a sopportare se Keita dovesse andare in serie positiva ma anche attenti a fare la nostra migliore pallavolo».
Radostin Stoytchev, allenatore Rana Verona: «Per la partita contro Grottazzolina ci sono due aspetti da considerare: il primo è l’importanza della gara dopo la vittoria contro Cisterna, non è scontato ottenere punti, perché Grottazzolina non appena l’avversario abbassa il livello o la concentrazione, ne approfitta e riesce a giocare bene. Il secondo è che hanno battitori forti, quindi dovremo ricevere bene per tenere le loro battute e per avere una buona costruzione nella fase di cambio-palla ed evitare che entrino in serie. Ovviamente ci aiuta il nostro servizio, perché se li teniamo staccati da rete questo favorisce la fase di break point. Abbiamo pochi giorni, ma dobbiamo stare concentrati e preparare al meglio la partita».
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