Da sin. il sindaco Valerio Vesprini e l’assessore Fabio Senzacqua
di Sandro Renzi
Piazze, strade e palasport. L’elenco delle opere pubbliche per il 2025, annunciate ieri sera in Consiglio comunale dal sindaco Valerio Vesprini, include alcuni progetti già rinviati in passato ed altri interventi recentemente finanziati. Si tratta di lavori attesi dai sangiorgesi e che lo stesso sindaco non esita a definire «importanti» perché vanno a toccare diversi punti della città. Ci sono così i 2.800.000 euro per la riqualificazione energetica del palazzetto, ci sono gli interventi per piazza Mentana e piazza Gaslini, la nuova pavimentazione in un tratto del centro storico a ridosso dell’arco del diavolo, ma anche i 170 mila euro di cui Cronache Fermane ha dato notizia per i giochi e gli arredi in 11 parchi pubblici. Un programma che però manca della sua voce più corposa dal punto di vista delle risorse a disposizione. Parliamo degli oltre 7 milioni di euro stanziati per il porto sangiorgese dal Cipe.
La conferma arriva dallo stesso primo cittadino che poi ne chiarisce le motivazioni. «Ci stiamo confrontando continuamente con la Regione Marche – spiega Vesprini – abbiano fatto molti incontri e siamo in attesa di avviare il progetto ed arrivare alla firma della convenzione. Solo allora potremo inserirlo nel programma delle opere pubbliche. Per una forma forma di prudenza quindi lo abbiamo lasciato fuori ma dal prossimo anno l’iter amministrativo potrà partire». L’impronta, dunque, resta quella dello scorso anno. In più è prevista la riqualificazione di via Gentili e di un tratto di via N. Sauro partendo da piazza Bambinopoli verso sud. Oltre a ciò l’intervento in via Michelangelo finanziato con 300 mila euro della Regione, a cui si aggiungerà una quota parte dell’avanzo o altri fondi comunali. L’avvio del cantiere è previsto ad aprile. Per via N. Sauro e via Gentili, l’Amministrazione di centrodestra intende procedere seguendo la strada dei contributi extra-comunali. Tradotto: realizzazione della progettazione per intercettare fondi e partecipare ai bandi.
«Lavoreremo per ottenere finanziamenti regionali così da gravare meno sulle casse comunali» prosegue Vesprini annunciando un’altra opera: la riqualificazione e mesa in sicurezza del parco nella zona artigianale di contrada Santa Vittoria. Si tratta di un’area pubblica dove era atteso l’intervento della cooperativa che avrebbe dovuto effettuare un’opera compensativa. «Per varie vicissitudini questo non è stato possibile da parte della cooperativa -prosegue ancora il sindaco- ma noi ora vogliamo dare dignità al quartiere». Ieri in Consiglio, a margine della relazione sul bilancio di previsione affidata all’assessore Alessandra Petracci, sono stati elencati i beni immobili comunali oggetto di alienazione per un totale di oltre 2 milioni di euro. L’assessore Fabio Senzacqua ha puntato i riflettori sull’ex silos e sull’autorimessa in via Collina rimarcando la volontà di mettere entrambi nuovamente a bando. «Ci stiamo lavorando insieme agli uffici – ha detto quest’ultimo – prima però dobbiamo sanare un’incongruenza emersa sulla destinazione d’uso dell’ex silos che risultava pubblica, commerciale, residenziale e terziario. Al catasto, però, risulta che l’ex silos può ospitare solamente uffici pubblici. La destinazione d’uso va dunque sanata e poi si andrà a bando nei primi mesi del 2025».
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