«Siamo fortemente preoccupati per il livello igienico-sanitario dell’intera area». Sono i residenti della zona di Villa Maroni, nel quartiere Corva a sbattere i piedi ora. Dopo il “plot twist” che ha portato dall’idea di abbattimento dello stabile, all’accettazione del vincolo da parte dell’amministrazione comunale, i residenti delle abitazioni limitrofe hanno deciso d’intervenire.
«L’interrogativo su quale futuro dovrebbe avere l’edificio va avanti da troppo tempo. Ci siamo trovati due anni fa, un sabato mattina, con delle reti metalliche piazzate a delimitarne l’area e rendere quindi “sicuro” il tutto. Questo oltre che non darci alcuna idea di “stabilità”, ci ha tolto posteggi e quant’altro. – spiegano i residenti – Poco dopo è partita la campagna elettorale, poi c’è stato l’avvicendamento dell’amministrazione. In questi diciotto mesi quindi abbiamo pazientato, ben contenti, di sapere che si stava lavorando per l’abbattimento. Le notizie lette in questi giorni, ora, ci lasciano un attimo interdetti».
La scelta della giunta Ciarpella, infatti, è stata quella di passare alla messa in sicurezza della vecchia Villa Maroni prima, e all’eventuale riqualificazione poi. «L’aspetto che ora più ci preoccupa è quello igienico-sanitario, da tempo conviviamo con roditori di vario genere che trovano caso in quell’area fatiscente. Topi che entrano fin dentro le nostre abitazioni e sapere che da oggi, lì, non cambierà nulla non ci rende sicuramente sereni e gioiosi di restare a vivere in quest’area. – concludono i residenti – Vorremmo quindi capire l’amministrazione cosa intende fare: di nuovo una rete metallica e via? Puntellare lo stabile e via? Perché in entrambi i casi i provvedimenti non sarebbero una soluzione, ma dei palliativi».
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La labirintite di Ciarpella colpisce ancora. Gira e gira e alla fine non cambia niente:
1) Villa Maroni a marcire, prima o poi crollerà da sola, possibilmente non addosso a qualcuno
2) scuola elementare ancora non iniziata; “i lavori inizieranno entro l’estate”, dicevano
3) strade in condizioni imbarazzanti, ogni settimana una nuova buca
4) sicurezza ai minimi termini, la cronaca lo evidenzia
Bel sindaco avete votato, concittadini.