Caccia le quaglie con un richiamo acustico elettronico: denunciato e fucile sotto sequestro

Carabinieri in prima linea nella lotta al bracconaggio. Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’attività di controllo e contrasto ai reati venatori, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Fermo, i Carabinieri del Nucleo Carabinieri Forestale di Fermo congiuntamente a quelli della Stazione di Montottone, hanno denunciato alla competente Procura un italiano di circa 70 anni, in possesso di regolare porto d’armi ad uso caccia, ritenuto autore del reato di esercizio venatorio con mezzi vietati. Il cacciatore, controllato nelle campagne del Comune di Monsampietro Morico, è risultato essere in possesso di un richiamo acustico elettronico durante l’esercizio dell’attività venatoria di caccia alla quaglia. Oltre la denuncia, l’uomo si è visto sequestrare il fucile semiautomatico Beretta calibro 12, con relative munizioni, le tre quaglie abbattute nonché il richiamo acustico elettronico, vietato.

«Questi episodi evidenziano la rilevante attività di prevenzione svolta dai Carabinieri – affermano i militari dell’arma – che con il controllo del territorio contribuiscono significativamente alla sicurezza. È però sempre fondamentale la collaborazione della cittadinanza nel segnalare tempestivamente situazioni sospette attraverso il numero di emergenza 112. I Carabinieri continueranno a vigilare con fermezza, al fine di garantire il rispetto delle norme in materia».