facebook twitter rss

Fermo città europea dello sport, Giacobbi lancia la proposta: «Grande opportunità anche per il territorio»

FERMO - La proposta è stata lanciata nel corso della terza commissione consiliare, svoltasi prima di Natale, e arriverà in Consiglio Comunale a febbraio

L’obiettivo è la candidatura di Fermo a Città Europea dello Sport. La proposta è stata lanciata nel corso della terza commissione consiliare, svoltasi prima di Natale, e arriverà in Consiglio Comunale a febbraio. A lanciarla Lorenzo Giacobbi, consigliere comunale in quota Forza Italia e già candidato sindaco, che con lo sport ha un feeling assolutamente speciale per un’idea che nasce da lontano: «Già nel 2021 in consiglio comunale – sottolinea Giacobbi – portai come esempio gli altri capoluoghi di provincia della nostra regione, ognuno dei quali si era candidato per tali riconoscimenti in ambito culturale e sportivo. Si tratta di situazioni che portano vantaggi se si crea un contesto, valorizzando e promuovendo la città in base a quella tematica. Se gli altri capoluoghi lo sono stati, perché Fermo no? Abbiamo tutti elementi per poterlo essere. La mia proposta è stata presentata e discussa all’interno della terza commissione consiliare prima della sosta natalizia, condividendola con l’assessore Alberto Scarfini, con la presidente della terza commissione Silvia Remoli e poi con il sindaco Paolo Calcinaro. E’ una proposta costruttiva per avviare questa candidatura che dovrà essere discussa in Consiglio Comunale ai primi di febbraio per poi arrivare al dossier di candidatura entro il prossimo 31 marzo».

Un’opportunità per un territorio che ha una vitalità in ambito sportivo di altissimo livello: «Nel candidarsi, ci si rende conto di ciò che si ha: tantissimi impianti sportivi indoor e outdoor, adatti – aggiunge il consigliere – per fare sport olimpici e paralimpici ma anche società, associazioni e atleti di rilievo nazionale e internazionale. Abbiamo tanto e c’è un territorio che anche grazie alla promozione al turismo sportivo si sta valorizzando. In questo senso è importante avere partner sociali come scuole e associazioni che per un intero anno potranno fare proposte o anche lanciare iniziative per valorizzare lo sport inteso come benessere e salute».

Precise e chiare le tempistiche per la candidatura: «Se Fermo deciderà di candidarsi, nel corso del 2025 verrà la commissione Aces per fare i sopralluoghi ed entro ottobre sapremo se siamo stati accettati. Da quel momento si avvia l’iter per il 2027 ovvero la prima annata disponibile, in cui ci sono ancora slot utili. Per il 2026 infatti Napoli sarà Capitale Europea dello Sport e da regolamento, nella stessa annata, non ci può o essere una Città Europea dello sport della stessa nazione. Ma il 2026 diventerebbe comunque uno snodo strategico fondamentale per fare scelte importanti e farsi trovare pronti, creando un gruppo di lavoro e coinvolgendo tutti gli attori interessati, promuovendo iniziative, eventi, progetti e convegni sul mondo sportivo, con un’apertura all’intero territorio perché Fermo è capoluogo di provincia e come tale deve avere un respiro territoriale valorizzando tutte quelle realtà che stanno eccellendo nei propri settori».

Roberto Cruciani


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti