ANCONA – La risposta tanto agognata dal popolo canarino è finalmente arrivata.
La squadra di mister Brini si impone nell’atteso derby contro l’Ancona, prendendosi la rivincita rispetto al match di andata. A decidere la sfida ci pensa bomber Bianchimano, che in settimana aveva dimostrato grande voglia di scendere in campo per aiutare i suoi compagni. Detto fatto, la sua rete permette ai gialloblù di conquistare tre punti d’oro nella corsa salvezza. La Fermana sale quindi a quota 17 punti e supera la Civitanovese, stanziando al terzultimo posto.
IL TABELLINO
ANCONA 0 (3-5-2): Laukzemis; Rovinelli, Codromaz, Magnanini; Pecci, Alluci, Gulinatti (15’st Belcastro), Useini (44’st Azurunwa), Marino (15’st Varriale); Martiniello (15’st Battistini), Amadori. All. Gadda
FERMANA 1 (4-3-3): Perri; Casucci, Cocino, Karkalis, Tomassini; Romizi, Etchegoyen, Mavrommatis (25’st Granatelli); De Silvestro (35’st D’Agostino), Bianchimano, Sardo (25’st Valsecchi). All. Brini
ARBITRO: Costa di Busto Arsizio
RETE: 2’st Bianchimano
LA CRONACA
Brini si presenta davanti alla sua ex squadra con un 4-3-3, dove De Silvestro e Sardo sostengono l’azione di Bianchimano nel reparto offensivo. Gadda, in passato più volte vicino ad approdare alla Fermana, si schiera invece con un 3-5-2. La Fermana è subito arrembante e ci prova con un paio di conclusioni di Mavrommatis, ma è l’Ancona ad accendere la sfida con la traversa colpita da Gulinatti. Il primo tempo non regala più grandi emozioni agli oltre 180 tifosi fermani giunti al Del Conero.
Nella ripresa però, pronti via e Bianchimano colpisce a freddo l’Ancona. Il gigante raccoglie l’assist di Sardo e trafigge Laukzemis. L’Ancona prova a scuotersi, Gadda effettua diverse sostituzioni ed i suoi sfiorano il pareggio proprio con il neo entrato Varriale, ma Perri è attento e para. La Fermana non si scompone, difende con ordine e prova a ripartire negli spazi lasciati aperti dai dorici. La squadra di Brini si rivela solida e respinge gli affondi dei locali. Al triplice fischio la Fermana tira un sospiro di sollievo e va a prendersi l’abbraccio dei propri tifosi. Vittoria che ora dovrà servire a prendere coraggio e risalire la china di una classifica che resta comunque complicata.
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