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«Il vero scempio? La loro gestione della città» Insieme replica al Pd e fa quadrato attorno al sindaco

PORTO SAN GIORGIO - Il gruppo consiliare Insieme: «Il problema vero è che questa amministrazione lavora e lavora tanto, come il Pd non ha mai fatto. Forse è per questo che le dichiarazioni del Pd somigliano a un mix di nostalgia di un onirico passato e rancore per un presente che non li vede più protagonisti».
«Se il sindaco Vesprini è Alice nel Paese delle Meraviglie, verrebbe da dire che il Partito Democratico somiglia alla Banda Bassotti: sempre a caccia di verità da “arraffare”, che puntualmente distorce con fantasia degna di un romanzo…o una sorta di Bollywood della politica sangiorgese». Esordisce così il gruppo consiliare di maggioranza Insieme replicando alle ultime dichiarazioni del gruppo consiliare Pd e del Partito Democratico sangiorgese.
«Ed è così che tocca leggere della ‘caduta dell’inganno del 2022’ dimenticando, il consigliere Loira, che il solo progetto civico fallito è quella della sua coalizione dove, anche i due consiglieri candidati civici, De Luna ed Agostini, in un battito di ciglia sono approdati sulle spiagge rosse del Pd, tradendo chi li aveva sostenuti proprio in virtù della loro natura civica. È ancora saldo, invece, il progetto del sindaco Vesprini, sostenuto con impegno e dedizione da chi ha scelto di mettere da parte i simboli partitici senza mai rinunciare alle proprie identità e valori. Nessun cambiamento si è verificato tra i gruppi consiliari di maggioranza. Quella di tesserarsi con un partito è una scelta personale, che nessuno ha mai nascosto e che non modifica in alcun modo l’anima del progetto amministrativo sempre orientato al bene della città. È la volta poi de ‘l’inganno del Sindaco’ dove il vice Fabio Senzacqua viene dipinto come una sorta di supereroe che si occupa di tutto: dai lavori pubblici al turismo, dalla sicurezza al commercio. Si tratta di critiche sterili e pretestuose, mosse da chi evidentemente non ha mai amministrato con una squadra di governo coesa e affiatata e non sa, quindi, che è naturale che i membri di una giunta collaborino su più fronti, mettendo tutti a disposizione competenze e capacità per il raggiungimento degli obiettivi comuni. Vergognoso il tentativo del consigliere Loira di personalizzare lo scontro politico su questioni che nulla hanno a che fare con l’attività amministrativa. Questo si è un segno di grandissima debolezza che connota chi non ha altro con cui argomentare.
 Non mancano, poi, le solite critiche sull’asserita mancanza di progettualità di questa amministrazione. Un’accusa quantomeno ironica, soprattutto considerando che proviene da chi, negli ultimi cinque anni di mandato, è rimasto comodamente seduto sul proprio scranno e solo ora, dall’opposizione, sembra interessarsi a questioni come quella del Porto. Ma dov’era quando i canoni non venivano pagati? Quando la polizza fideiussoria sparì? I cittadini aspettano ancora una risposta. E sul tema Excelsior sorridiamo. Quella convenzione, il consigliere Loira la conosce bene: è stata proposta e voluta proprio dalla sua amministrazione ed anche qui stendiamo un velo pietoso. Loira, da avvocato, sa perfettamente che alla proprietà è stato concesso un termine per la sottoscrizione e che, fino a quella scadenza, l’attuale amministrazione non può fare altro che sollecitare la controparte. Furbescamente, però, è più conveniente far credere ai cittadini che vi siano responsabilità di questa amministrazione.
 I consiglieri dem Loira e Ciabattoni, inoltre, intervengono sul tema dei finanziamenti distorcendo ancora una volta la realtà e dimostrando una scarsa conoscenza della materia, fatto ancor più grave considerando che il primo è stato anche sindaco. In modo erroneo, o forse di proposito, nel malriuscito tentativo di sminuire l’eccellente operato della Giunta Vesprini, confondono i finanziamenti ottenuti da questa amministrazione con quelli del Pnrr, ignorando che i progetti legati al Pnrr devono essere rendicontati entro il 2026, mentre i fondi reperiti da questa amministrazione sono stati acquisiti con tempistiche e modalità completamente diverse. Ora capiamo perché durante l’amministrazione Pd poco sia stato fatto sul fronte della ricerca e dell’ottenimento di finanziamenti a beneficio della città. Il vero scempio, diciamolo chiaro ed una volta per tutte, è stata la gestione che il Pd ha fatto del Comune di Porto San Giorgio nel corso degli anni, quello stesso Pd che parla oggi di ‘rispetto e trasparenza’ senza sapere neppure di cosa si tratti».
Conclude il gruppo consiliare Insieme: «Il problema vero è che questa amministrazione lavora e lavora tanto, come il Pd non ha mai fatto. Forse è per questo che le dichiarazioni del Pd somigliano a un mix di nostalgia di un onirico passato e rancore per un presente che non li vede più protagonisti».

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