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Lanfranco Ceroni è il nuovo presidente della Scuola Edile Ascoli-Fermo (Video)

CASTEL DI LAMA - Prende il posto di Roberto Rossetti. Obiettivi di mandato: confermare l'importante ruolo della sicurezza nell'ambito del sisma e la forte collaborazione con le università

 

di Filippo Ferretti

 

E’ passaggio di consegne all’interno dell’Ente Scuola Edile delle province di Ascoli e Fermo. Dopo due mandati e un lavoro recente costituto da tanti obiettivi raggiunti, a partire dall’impegno finalizzato a dar vita nel 2026 alla nuova scuola edile a Fermo, prevista su un’area di circa 10.000 metri quadrati e un investimento di 1,3 milioni di euro, Roberto Rossetti lascia la carica a Lanfranco Ceroni.

Lanfranco Ceroni, presidente della Scuola Edile delle province di Ascoli e Fermo

Oggi si è svolta in sede, a Castel di Lama, la consegna del nuovo ruolo, pur confermando da parte del passato presidente la sua presenza nel cda dell’ente bilaterale. «E’ stato proprio lui a volere che io restassi, affinché potessi dare una mano al lavoro futuro, per via dei miei sei anni di conoscenze alle spalle» ha spiegato Roberto Rossetti  prima di cedere lo scettro al nuovo presidente che, essendo fermano, potrà continuare a ribadire l’importanza del connubio tra le due province per quel che riguarda la Cassa e la Scuola Edile.

 

«Ringrazio tutti coloro con cui ho lavorato, uno staff di dipendenti bravissimi, a partire da Nadia Ventura, oltre a citare la riuscita della sinergia raggiunta con i sindacati, la cui presenza è importantissima nel nostro settore» ha continuato il past president, ricordando anche la proficua collaborazione con l’Unicam, che ha visto ragazzi universitari partecipare a iniziative finalizzate alla formazione.

 

E a proposito di quest’ultimo settore, certamente tra i fiori all’occhiello dell’ente, prima dell’insediamento di Ceroni, il vicepresidente Silvio Armillei ha voluto fare un excursus sulla recente attività della realtà edile, citando i 2000 corsi realizzati negli ultimi anni, anche rivolti all’innovazione, proprio attuati in collaborazione con il mondo universitario. «Tra i traguardi ottenuti, volevo aggiungere anche il presidio che abbiamo ottenuto in seguito alla normativa sul sisma, con funzioni rispetto alla legalità e alla sicurezza sul territorio» ha aggiunto Armillei, rappresentante della Feneal Uil, realtà impegnata a salvaguardare i diritti e ampliare le tutele dei lavoratori.

Roberto Rossetti

Il nuovo presidente Lanfranco Ceroni, è apparso onorato di rappresentare da oggi l’organico, che vede iscritti alla Cassa Edile ben 7.000 dipendenti e operai, con più di mille imprese iscritte, di provenienza locale e appartenenti ad altri territori. «Ho accettato volentieri questo ruolo perché il settore mi appassiona e perché ho visto la dedizione che lo staff dell’ente riserva al lavoro che realizziamo» ha detto il nuovo presidente dell’ente bicamerale, sottolineando come la forte amicizia tra i due presidenti in successione, provenienti da ambiti territoriali differenti, possa evidenziare nel lavoro la necessità dell’unione in quanto sinonimo di forza.


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